05/12/2015

Rock Contest - Controradio

Auditorium Flog, Firenze


Sono Giovanni e Nicola Bruni Zani, in arte Mulai, i trionfatori dell'edizione 2015 del Rock Contest di Controradio. I due fratelli bresciani hanno vinto al fotofinish, ma con pieno merito, la finalissima svoltasi sabato sera nella consueta cornice della Flog, nel cuore di Firenze. Una sfida a colpi di decimali che ha visto, come da tradizione, coinvolti il pubblico che affollava la sala concerti e la giuria composta da giornalisti e ospiti d'eccezione (quest'anno Rachele Bastreghi dei Baustelle, Max Collini degli Offlaga Disco Pax, Dente, Andrea Appino).

Alla fine, dunque, la somma dei voti ha assegnato la vittoria al duo lombardo, che ha ottenuto la possibilità di registrare il suo primo album in uno studio di alto livello e sotto l'ala protettiva dello staff di Controradio. Ma in realtà – e non è retorico affermarlo – tutte le band finaliste possono andare decisamente orgogliose del risultato: arrivare tra le prime sei in un'edizione che vedeva oltre mille pretendenti ai nastri di partenza è senza ombra di dubbio il sintomo che si sta procedendo nella maniera giusta.

La serata era iniziata con l'altra formazione bresciana presente alla finale, ovvero i Miwook, autori di un set decisamente rumoroso con il loro mix di sonorità elettroniche e chitarre al fulmicotone. Dopo di loro è stata la volta de I Cieli di Turner: la formazione umbra ha dimostrato di saper dosare sia il proprio lato rock che quello pop, in una formula che ricorda per certi versi la ruvidezza dei Verdena e per altri l'immaginario teen dei Cosmetic. Sospinti dai molti fan provenienti da Perugia, hanno scaldato e coinvolto l'attento pubblico della Flog.
Senza dubbio più pacata è stata, a ruota, l'esibizione dei romani Roanoke. Il loro indie-folk, impreziosito dalla voce della frontwoman Ilaria, ha conquistato la platea fiorentina.

Completato il giro di boa, era la volta dei “padroni di casa” Amarcord, autori di un set decisamente incendiario nel quale si sono mescolati alt-rock, pop elettronico, momenti punk e cantautorali. I ragazzi sul palco ci sanno fare: siamo certi che ne risentiremo parlare. La quinta e dunque penultima esibizione in scaletta era quella dei Mulai, termine indonesiano che sta per “inizio”, e certo i due bresciani sono partiti... con il piede giusto. Un set totalmente elettronico, il loro, che ha fatto muovere il pubblico assiepato sotto il palco al ritmo dei battiti sintetici. Ultimi in ordine cronologico a salire sul palco fiorentino sono stati i romani Merigold, progetto caratterizzato dalla bella voce di Caterina Magliozzi e che incornicia un alt-pop fatto di loop vocali, campioni e il basso di Luca Frasca.

Prima del verdetto finale, c'è spazio per l'esibizione degli ospiti d'onore della serata, i Bluebeaters, che con il loro ampio repertorio in chiave ska fanno ballare quelli della Flog. Poi la proclamazione della vittoria dei Mulai e i titoli di coda su un'altra edizione da ricordare. Con lo sguardo già rivolto al 2016.

(Foto di Giulia Naldini e Marco Quinti)