Nona esplorazione in studio dell'amata compagine freak tramite un doppio album dal fascino ancestrale, teso a una genuina e inedita sperimentazione. Affrescato al solito dall'inconfondibile tocco visionario di Dave Patchett, "The Guessing Game" è il cosmo eccentrico in cui Lee Dorrian e Gary Jennings paiono condensare le proprie passioni musicali: dal proverbiale doom delle origini allo stoner che più li ha celebrati, fino a intercalare il dark sound primigenio di Black Widow e Coven a momenti psych-folk rock (Mellow Candle, Pentangle) e a tratteggi progressive d'autore.
Un baccanale denso, bizzarro e coloratissimo, estrema sintesi di quanto le muse ispiratrici del passato hanno potuto spargere a cavallo tra i Sessanta e i Settanta, compresa una "Funeral Of Dreams", in palese odore di Gong. Per i Cathedral si tratta quasi di un riepilogo di carriera, come se il guru di Coventry avesse deliberatamente deciso di ignorare eventuali esigenze di marketing a favore di istanze artistiche più strettamente personali. Un volo magico attraverso i viluppi più eclissati della propria mente per un luminoso tributo al ventennale della propria suggestiva creatura.
Un'opera fuori dal tempo, che - scommettiamo? - sarà riscoperta a dovere negli anni a venire.
27/07/2010