I Nana Grizol incutono assai poca impressione, per essere un gruppo di sei elementi che ospita la "fiatista" dei Neutral Milk Hotel e membri degli Elf Power e Music Tapes (la band è tra i prodotti del collettivo Elefant 6). "Ruth" segna il loro ritorno sulle scene dopo l'esordio, datato 2007. Quest'ultimo lavoro suona come l'ennesimo rimpasto delle stesse convenzioni indipendenti della scena americana: una certa atmosfera da educata festa corale ("Gave On"), sgangherature à-la Pavement, cantato energico trasudante Will Sheff ("Arthur Hall"), e degli Okkervil River ci si mettono anche i fiati, sempre incombenti. Ballate sognanti ma inoffensive ("Atoms"), cartoline dal mondo delle migliaia di Juno di provincia.
Un'altra uscita immersa nel mondo del DIY e dello sviluppo sostenibile (i Nana Grizol finanziano un progetto di riqualificazione naturale) ma a mancare, in questo bailamme di buoni propositi, è proprio la musica.
20/01/2010