Per certi versi vicino all'indolenza di alcune delle cose di Bradford Cox (sia Atlas Sound - "105" -, che Deerhunter, ma in questo caso con una consistenza relativamente maggiore - "Go Ahead", "Move Out", "Black Scratches"), Natalizia lavora anche intorno a reminiscenze kraute più o meno scoperte ("Can't Be Mad For Nothing", "Dear Me"), centellinando gentilezza e candore un po' ovunque e raggiungendo, in tal senso, il picco sulle note della conclusiva "I Don't Want To Start All Over Again". Furbizia e discreta maestria lo aiutano inoltre a non fare mai il passo più lungo della gamba e, per il momento, è già un bene, anche se per una "Idiot Rain" che scodinzola gustosa e accattivante, con uno scintillare chitarristico leggero e timido, ecco, per dire, "Fully Enjoy" e "From Everyone Above" che manifestano qualche incertezza di troppo, gettando una luce sempre meno convincente su tutto il resto.
Insomma, uno di quei lavori da ascoltare anche con piacere, ma senza fare troppo caso al clamore suscitato dai precedenti Ep, 7" e cassette.
(11/02/2011)