BJ Nilsen

Eye Of The Microphone

2013 (Touch)
ambient, electroacoustic
6.5

Dopo gli ennesimi dischi collaborativi (“Góða Nótt” con Stillupsteypa e “Nijmegen Pulse” con Alan Courtis; Korm Plastics, 2013) il sound artist svedese Benny Jonas Nilsen ritorna all’opera maggiore - la quarta se si eccettua l’attività con gli altri moniker Morthound e Tape Decay - con i tre vasti arazzi elettroacustici di “Eye Of The Microphone”.

Il primo, “Londinium” (10 minuti), fa emergere da brusii indistinti solo una vibrazione statica di sottofondo, a sublimarsi con uno sciabordare d'onde. “Coins and Bones”, 17 minuti, però va oltre i luoghi comuni della musica elettroacustica: dapprima stridori vanno in combustione lanciando una silenziosissima ode ambientale; nella seconda parte una mesta sonata fantasma per toni vitrei è tartassata da un minaccioso contrappunto non-armonico fino a sfumare nei suoni di tutti i giorni. Almeno il procedimento evoca i Popol Vuh di “In Den Garten Pharaos” e i “Sonic Seasonings” di Wendy Carlos.
Un allungato senso di mistero di volatili e acqua introduce “Twenty Four Seven” (14 minuti). Dopo ben sei minuti attacca la “musica”, come dei droni pigolanti sovrastati da una forza sovrannaturale, che poi muta in serena contemplazione.

Da un grande catalogo di suoni, tutti catturati girellando per Londra (dove pure insegna agli alunni il sound art e il sound design), un disco basato su un’idea di sinestesia: campionare rumori e toni in ogni dove e ricomporli per ricreare acusticamente la città, il corredo fonico come impalcatura della realtà metropolitana. E’ un esperimento - risaputo anche perché già vagliato nel precedente “The Invisible City” - riuscito a metà, spesso ristagnante in un asettico naturalismo. Di contro la sua abilità a lasciar decantare e trasfigurare le sorgenti sonore come fossero reazioni chimiche si esprime con qualità persino universali. Progetto ad ampio raggio, continuato ed esteso nell’audiolibro “The Acoustic City” (Jovis Verlag, 2014).

26/01/2014

Tracklist

  1. Londinium
  2. Coins and Bones
  3. Twenty Four Seven

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