Moostroo

Moostroo

2014 (autoprodotto)
alt-rock

Gli ascolti d'infanzia, dell'adolescenza lasciano il segno: Moostroo è la band bergamasca di bucolica origine e rurale composizione musicale, in grado di concepire un alt-rock con all'interno i seguenti: Afterhours, Figli di Madre Ignota, Zen Circus, Negrita, Timoria, Punkreas e con probabilità tutto ciò che ha gravitato e fatto le fortune nei novanta alternativi italiani.

La differenza la fa un approccio sgraziato e donchisciottesco alle liriche, volutamente e ricercatamente ritmate secondo un'anarchica idea di "rivolta del pane", un ritorno arrabbiato alla base, alla terra e all'odore di sterco.
Più acre del sapore del vil denaro, il gusto del Moostroo ("Mùstrù", mostro grande, orribile a tradurre dal dialetto bergamasco) è quello di tre ex busker orobici, i Jabberwocky, che intagliando il legno di chitarre classiche elettrificate ("LPS") e bassi a due corde ("Il Prezzo Del Maiale") propongono questo grezzo, basico rock-folk da cazzuola e sputi sul palmo della mano ("Silvano Pistola"), concedendo poco spazio all'immaginazione, figurandosi come una live-band di forte impatto.

Riempite le tasche di cartacce punk e patchanka che ancora crepitano nel basso ventre del trio bergamasco, "Moostroo" è un esordio che incarna il pragmatismo contro un vivere speculativo, il menefreghismo nel cantare "Underground" (Celentano in memoria), che insieme alla melodrammatica "Bacio Le Mani" e "Mi Sputo in Faccia" (Gogol Bordello) rappresentano il battito dell'intero lavoro, e che sono testimoni di un provincialismo fatto Stato, di una lentezza di riflessi che si specchia in tutta la nostra Nazione.

18/04/2014

Tracklist

  1. LPS
  2. Il Prezzo Del Maiale
  3. Valzerino Di Provincia
  4. Silvano Pistola
  5. Umore Nero
  6. Bacio Le Mani
  7. Underground
  8. Autocomplotto
  9. Mi Sputo In Faccia


Moostroo sul web