Passione che, per delineare facilmente anche il raggio del loro sound, va a iniziare in quel territorio in cui i 65daysofstatic avevano dichiarato, dieci anni esatti fa, la rovinosa caduta della matematica (e, tra le righe, del math-rock). Di post-rock trattasi, dunque, ma di quel post-rock fisico e d'impatto che i Mogwai hanno cavalcato solo nella prima parte della loro carriera, che ammira le esplosioni soft-loud ma predilige gli strappi chitarristici degli Explosions In The Sky alle passeggiate spaziali dei God Is An Astronaut. Condizione unica posta allo sviluppo delle idee è la genesi di pezzi strumentali, l'assenza totale di qualsiasi apporto vocale, ben esplicitata già dal nome scelto per la band stessa.
Questo omonimo Ep, pensato come demo e poi reso disponibile gratuitamente su Bandcamp, raccoglie cinque lunghe cavalcate, decisamente omogenee ma separate fra di loro da importanti gradi: se l'accattivante “Houston, We Have A Band!”, giocata sul dialogo tra le chitarre, è una palese dichiarazione di intenti, la più tesa e compatta “Spiderman In Outer Space” funge ancor meglio da manifesto. Le idee esposte trovano analisi più approfondite nella tempesta di “The Last K'in, Your Head Is Going To Explode” e nella forza bruta di “Brainwash Before A New Born”. Appunti sparsi ed evoluti verso più direzioni climatiche, tutte ugualmente valide e pronte a prendere la forma di ottime basi da cui far partire una carriera importante.
Ma è di fronte alla magniloquenza della conclusiva “The Story Of A Heart Landing” che i punti si uniscono del tutto: se i brani precedenti potevano essere letti come altrettante (e riuscite) diverse interpretazioni di canoni post-rock ben definiti, nei nove minuti posti in chiusura la sostanza assume finalmente una forma definita e personale, fatta di invenzioni melodiche (la penna da cantautore di Doldi qui si fa sentire) e sussulti spontanei, libera dalla necessità di rispondere ai cliché a cui si ispira (comunque pesantemente).
La genuinità e la spontaneità di un post-rock comunque tutto meno che inedito sono le doti principali di una band che ha probabilmente ancora bisogno di fare esperienza ma i cui primi passi, specie dal vivo, non possono che promettere benissimo.
(30/07/2014)