Untold

Black Light Spiral

2014 (Hemlock Recordings)
techno

Cinque minuti di sirene, clacson e ambulanze. Così inizia "Black Light Spiral", album d'esordio di Jack Dunning aka Untold sulla sua Hemlock Recordings. Cinque minuti densi e oscuri, preludio di un album altrettanto enigmatico e difficilmente identificabile.
Techno, industrial, post-dubstep e reminiscenze jungle, il tutto amalgamato e rigurgitato nelle orecchie dell'ascoltatore che rimane irrimediabilmente stordito e confuso da una così manifesta brutalità.

Se proprio si vuole cercare un riferimento, "Black Light Spiral" segue le orme dei 3 Ep "Change In A Dynamic Enviroment" del 2012, amplificando la matassa con una maggiore concentrazione. Le otto tracce opprimono e alienano. I bassi che pulsano costantemente in sottofondo appaiono perennemente minacciosi. “Hobthrush” e “Strange Dreams” sono vere e proprie cavalcate techno-industrial, e strizzano l'occhio all’ultimo Perc; così come “Doubles” non è nient'altro che techno groove martellante. Al contrario, “Drop It On The One” è una lunga e sofferta attesa per quel drop che non arriverà mai. Segue la vetta assoluta del disco, “Sing A Love Song”, sorta di serenata post-apocalittica per cani randagi. Quaranta minuti di pura claustrofobia.

Insomma, Untold è uno che ci sa fare e che soprattutto non ama ripetersi. E' sulla scena, come produttore, già dalla metà degli anni 90 e ha vissuto in pieno la scena jungle e post-hardcore. Solo nel 2008 fonda la sua propria label, Hemlock Recordings, nata in pieno periodo dubstep, ma da subito impostata come etichetta marginale, connettendo vari stili musicali e usando il dubstep soltanto come collante. L'esordio lo rende uno dei nomi caldi di questo inizio 2014 e un artista assolutamente da tenere d'occhio.
La primavera è alle porte. Non lasciamola entrare, questa è musica per giornate grigie e piovose.

26/03/2014

Tracklist

1. 5 Wheels
2. Drop It On The One
3. Sing A Love Song
4. Doubles
5. Wet Wool
6. Strange Dreams
7. Hobthrush
8. Ion

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