Nathan Bowles - Whole & Cloven

2016 (Paradise Of Bachelors)
alt-folk, contemporanea

Non capita spesso di restare stupiti dall’ascolto di un nuovo album: pur riconoscendo alla produzione contemporanea un valore artistico rilevante, le linee creative sono comunque legate a standard consolidati e poco innovativi.
Il terzo album solista di Nathan Bowles (quinto, se si considerano la collaborazione con Scott Verrastro e Lisa Cameron) è un’entità fisica e sonora aliena e originale, anche in virtù dell’elemento protagonista di “Whole & Cloven”, ovvero il banjo.

La trasmutazione effettuata da Nathan Bowles sull’uso dello strumento avvicina la sua ricerca più ai compositori di musica contemporanea come Philip Glass e Terry Riley. Il musicista della Virginia rielabora la tradizione folk appalachiana filtrandola attraverso la sua perizia ritmica (Nathan è anche un bravo batterista) e una raffinata ed evoluta scrittura.
Conosciuto per le sue splendide incursioni nei dischi di Steve Gunn, Bowles è uno dei pochi contemporanei che, come Jack Rose, rinnova la tradizione americana sviluppando gemme folk in direzione di una moderna new age non più afflitta da canoni estetici ma di nuovo radicata in quella purezza strumentale che diede vita alla Windham Hill di Ackermann e soci (penso in particolare a Robbie Bansho e Alex De Grassi).

“Words Spoken Aloud” mostra subito la livrea, conciliando tradizione e innovazione e scardinando la normale percezione degli strumenti, che assumono timbri e colori atipici  in una celebrazione quasi ecauristica di rinnovamento.
Rinnovamento che Nathan Bowles attua con inattese partiture di solo piano (“Chiaroscuro”) che si agitano come fiumi in piena nel loro incasto lirico e percussivo, per poi purificare il suono del banjo nella lunga e meditativa “I Miss My Dog”, dove l’ascesi sonora è non solo impeccabile ma fluida e ricca di melodie e dissonanze che ad ogni ascolto svelano nuovi stati emotivi.

Con “Whole & Cloven” Nathan Bowles entra a pieno titolo tra i grandi protagonisti della musica americana, affiancando il suo nome non solo a quello di moderni eroi come Glenn Jones ma anche a grandi del passato come John Fahey.

28/09/2016

Tracklist

  1. Words Spoken Aloud
  2. Chiaroscuro
  3. Blank Range/Hog Jank II
  4. Moonshine Is the Sunshine
  5. Gadarene Fugue
  6. I Miss My Dog
  7. Burnt Ends Rag




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