Mavericks - Brand New Day

2017 (Mono Mundo)
latin, rockabilly, country

Quando nel 2004 Raul Malo sciolse la band dei Mavericks, le motivazioni di quella scelta dolorosa non furono solo economiche ma anche artistiche e personali. Due elementi minavano di fatto l'esistenza dell'eclettico collettivo rock: il primo era l'inaridimento creativo che già si intravedeva nelle ultime produzioni; l'altro era l'abuso di droghe e alcol che stava rovinando la vita di alcuni componenti del gruppo.
Nonostante il cospicuo successo che la fortunata miscela di country, western swing, tex-mex, rockabilly e musica latina aveva regalato alla band, per il leader era arrivato il tempo di mettersi in gioco saggiando esperienze musicali diverse.
La collaborazione con il supergruppo Los Super Seven e una serie di album dalle molteplici connotazioni stilistiche hanno infine proiettato Raul Malo verso una dimensione creativa più consapevole e matura.

Dopo alcuni anni, la passione per la musica e il ritrovato affiatamento con i vecchi compagni d'avventura hanno convinto il musicista a rimettere in piedi nel 2011 i Mavericks assemblando con alcuni degli ex-membri della band una formazione inedita (uno dei fondatori, Robert Reynolds, è stato poi allontanato per problemi di droga). Battezzata anche una propria etichetta discografica (Mono Mundo) e inaugurata la stessa con un album live ("All Night Live Volume 1", al quale faranno seguito altri volumi), i Mavericks sigillano la rinascita artistica con un album ricco e variegato.
"Brand New Day" non offre in verità molto di diverso rispetto al passato, ma una solida scrittura e una produzione ricca di eleganza e swing (Niko Bolas) regalano al gruppo l'occasione per aggiungere dei nuovi classici al proprio repertorio.
Le dieci canzoni sono altrettanti piccoli atti d'amore nei confronti di tutte quelle suggestioni musicali che hanno formato la loro personalità artistica. La passione di Raul Malo per Elvis Presley affiora in "I Will Be Yours" (una specie di "It's Now Or Never" a tempo di rumba). Allo stesso modo il brioso mix di rock'n'roll e swing della trascinante "Ride With Me" cita Chuck Berry, mentre la title track evoca Phil Spector e Roy Orbison.

Nel loro nuovo album, i Mavericks sacrificano parte del loro appeal rock'n'roll in favore di un flavour latino più attento alle radici, una scelta stilistica che la band ostenta senza indugio nell'iniziale "Rolling Along": un festoso brano in stile tex-mex con fisarmonica, violino, banjo e trombe che crea un'atmosfera da vecchio saloon. Ed è lo stesso mood ad animare con toni più morbidi "I Wish You Well", una romantica ballata in stile country-folk sottolineata dalla fisarmonica e da un'appassionata performance vocale.
Pur restando nell'ambito di un sound romanticamente retrò, "Brand New Day" offre più di un motivo d'interesse. Il gustoso mix di rock e folk delle gustose e ballabili "Easy As It Seems" e "I Think Of You" e il malinconico e delicato valzer di "Goodnight Waltz" hanno la stessa freschezza ed energia lirica delle loro prime incisioni; tre brani, questi ultimi, che la dicono lunga sulla capacità della band di rinverdire sonorità passate senza suonare nostalgici o superflui.

08/05/2017

Tracklist

  1. Rolling Along
  2. Brand New Day
  3. Easy As It Seems
  4. I Think of You
  5. Goodnight Waltz
  6. Damned (If You Do)
  7. I Will Be Yours
  8. Ride With Me
  9. I Wish You Well
  10. For the Angels




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