Diaframma

L'abisso

2018 (Diaframma)
alt-rock, songwriting

E’ tempo di resoconti per Federico Fiumani, non da oggi, ma già da qualche anno, da quando diede il via al susseguirsi di raccolte e riedizioni del catalogo Diaframma, alternando le celebrazioni del passato alla produzione di nuovi lavori, sempre convincenti e in grado di raccogliere plausi e riconoscimenti. Ma il tempo è tiranno, non arresta il proprio corso: quella dell’abisso è l’immagine perfetta per rappresentare l’oscurità oltre la linea che fissa il passaggio nei sessant’anni per Federico, e al contempo identificare il difficile momento congiunturale che il mondo occidentale sta attraversando, fra crisi economiche senza fine, Brexit e Trump di turno.

Per emergere dall’abisso si può sempre ricorrere alla musica: basta imbracciare la cara vecchia Telecaster ed ecco evitato qualsiasi sentimento di rassegnazione, ecco cancellata qualsiasi ombra di buio interiore. Il Fiumani targato 2018 risulta tutt’altro che dimesso: sempre lucidissimo, dimostra la ferma volontà di ricercare luce ed elettricità, pronto a rinnovare una saga invidiabile. Due tracce in particolare imprimono gran forza alla scaletta, dando l’impressione di essere uscite dalla penna di un ragazzo con l’intatta voglia di spaccare il mondo, “L’impero del male” e “I ragazzi stanno bene”, i brani de “L’abisso” che meritano di essere ricordati, alternati al piglio più melodico di "Così delicata" e "Figa Power" e agli sprazzi di sana spensieratezza impressi nella conclusiva "Luce del giorno".

Per il resto i Diaframma continuano a muoversi sulle medesime coordinate musicali alle quali ci hanno abituati da anni: senza aggiungere molto alla propria consolidata ricetta, sanno come rinnovare le attenzioni dei fan di lungo corso. In pista da quattro decenni e con venti album all’attivo, si confermano un’istituzione del rock italiano “altro”, quello che va orgogliosamente dritto per la propria strada, senza il bisogno di entrare in classifica o apparire in tv. Alla soglia di uno snodo anagrafico importante, Federico Fiumani non intende mollare la presa: un esempio per le giovani generazioni, troppo spesso malamente bruciate nello spazio di una manciata di canzoni.

10/12/2018

Tracklist

  1. Leggerezza
  2. Il figlio di Dio
  3. L’impero del male
  4. Così delicata
  5. I ragazzi stanno bene
  6. Ellis Island, 1901
  7. Le auto di notte
  8. Non posso separarmi da te
  9. Fica Power
  10. Luce del giorno

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