Archiviato il progetto ambient-pop con Johan Graden, la musicista svedese Ellen Arkbro rispolvera gli studi di La Monte Young e Marian Zazeela per un disco austero e denso.
Il curriculum della musicista di Stoccolma (35 anni) è non solo ricco ma anche prestigioso: oltre ai titoli accademici conseguiti presso l’Elektronmusikstudion (EMS) e il Royal College of Music di Stoccolma, Ellen Arkbro vanta studi con La Monte Young e Marc Sabat, e una collaborazione con il Kamigaku Ensemble di Catherine Christer Hennix.
Assume dunque senso l’aver riproposto nel 2023 l’album “Sound While Waiting” con una traccia aggiunta e una leggera revisione sonora: “Nightclouds” è infatti l’evoluzione naturale e necessaria di quanto espresso nell’inebriante progetto avant-classic che l’artista svedese porta avanti con coraggio e coerenza da quasi dieci anni.
La forte componente concettuale di “Nightclouds” trova terreno fertile in composizioni che trasudano bellezza e fulgida vivacità armonica. Jazz stile Ecm, musica sacra, progressive e jazz-fusion inglese si intrecciano con un solido corpo avant-minimalist. Tutto questo è percepibile nei ricchi ed elaborati otto minuti della title track, dove l’apparente immobilità tonale si trasforma in un florilegio di modulazioni armoniche che pian piano cresce, svelando nuove sfumature a ogni ascolto, fino a diventare quasi assordante pur restando quieta, inerte.
L’irruenza appena accennata delle prime due tracce - la già citata title track e “Still Life” - trova ulteriore esegesi nella pulsante, tremula e inquieta “Chordalities”, il ronzio tipico della drone-music assume nuove sembianze e anticipa la consacrazione finale di “Morningclouds”: diciannove minuti registrati in una chiesa restaurata di Berlino, il cui rigore armonico richiama l’autorevolezza meditativa di antichi raga e la trascendente spiritualità della musica sacra e medievale.
“Nightclouds” è opera di elevato spessore artistico, Ellen Arkbro consolida con originalità e forza espressiva una ricerca sonora nella quale drone music, avant-classic e minimalismo trovano nuova speme. Nel frattempo l'artista ha pubblicato un progetto condiviso con Hanne Lippard e Hampus Lindwall, “How Do I Know If My Cat Likes Me?”, e ha annunciato la collaborazione con i Microtub (Robin Hayward, Martin Taxt e Peder Simonsen), per un album che uscirà a breve, “Clouds For Three Tubas”, ulteriori segni di vitalità che meritano attenzione e discernimento.
29/06/2025