Erlend Apneseth - Song Over Støv

2025 (Hubro)
nordic jazz, avant folk

Un universo incantevole. Fiabesco. Dove l’Hardanger fiddle di Apneseth trasporta l’ascoltatore in una dimensione onirica ricca di suggestioni. Il musicista norvegese si è fatto apprezzare nel mondo della musica colta, del jazz e del folk, cercando di abbattere le frontiere fra questi generi. L’ultima incarnazione della sua band è un supergruppo di undici musicisti straordinari. Ritrovatisi tutti insieme nell’Amper Tone studio di Oslo, Norvegia, nell’agosto del 2024 per registrare le sei tracce di “Song Over Støv”. La lista è incredibile: Mats Eilertsen (contrabbasso), Hans Hulbækmo (batteria, percussioni), Veslemøy Narvesen (batteria, percussioni), Selma French Bolstad (Hardanger fiddle e voce), Helga Myhr (Hardanger fiddle e voce), Rasmus Kjorstad (Hardanger fiddle, octave fiddle, fiddle, voce), Henriette Eilertsen (flauti), Anja Lauvdal (keys, synth, reed organ), Rolf-Erik Nystrøm (sassofoni) e Frode Haltli (fisarmonica).

L’album “Song Over Støv” è nato su commissione da parte dell’ Oslo World, uno dei più importanti festival europei. Le mani fatate di Bård Ingebrigtsen si sono occupate del mix, mentre la produzione è stata dello stesso Apneseth insieme ad Anja Lauvdal. "Ciò che conta per me” - è Erlend a parlare - "è che i musicisti avvertano un senso di appartenenza alla musica, che si sentano integrati in essa e siano in grado di esprimersi a modo loro. Quindi, tendo a comporre più per personalità musicali che per strumenti in senso tradizionale: persone che credo scopriranno qualcosa nella musica che offro loro."
L’omonima “Song Over Støv” è una sinfonia corale che traghetta le teorie afrodeliche di Mingus tra le onde impetuose di Rabih Abou Khalil: una meraviglia. “I violini tendono a essere un po' sovrastati negli ensemble più grandi, quindi è stato davvero confortante averne altri tre nella 'mia' band. Con un quartetto di violini Hardanger mi sono anche sentito più a mio agio nell'includere elementi più specifici della tradizione rispetto a prima. Mi piace molto suonare all'unisono e lasciare che le cose si ripetano nel tempo, il che potrebbe derivare dal mio background”.

“Spring”, che in norvegese significa "corri" è la festa della Natura che rinasce e si fa vita. Un’altra prova della sorprendente coralità della band di Apneseth.

11/05/2025

Tracklist

  1. Straumen forbi (The Current Passing By )
  2. I natt (Tonight)
  3. Song over støv (Song over Dust )
  4. Spring (Run)
  5. Trø (Step)
  6. Samdrøm (Shared Dream )

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