Are You Real? - Malinconia e passione su sfondi dream pop

intervista di Valerio D'Onofrio

Andrea Liuzza è un musicista veneziano creatore del progetto Are You Real? con all'attivo quattro Lp (di cui i primi due a nome Andrea Liuzza) e vari singoli tra sad-folk, songwriter e dream-pop. Ma questo non basta a descrivere la sua personalità e le sue attività. Nel 2021 ha infatti creato l'etichetta indipendente Beautiful Losers che ha prodotto una lunga schiera di musicisti italiani e ha creato un seguitissimo canale YouTube in cui Liuzza parla, con esperienza, cognizione di causa e soprattutto pacatezza, di scene musicali, di album consigliati e di tutto quello che può riguardare il mondo della musica. Da seguire con attenzione.  

Ciao Andrea, in questi ultimi anni il tuo nome ha iniziato a girare tra gli appassionati di musica per vari motivi. Anzitutto perché sei il creatore dell’etichetta discografica Beautiful Losers, chiaramente ispirata a Leonard Cohen. Puoi spiegarci come è nato il progetto e quali sono i tuoi obiettivi?
Beautiful Losers è nata quasi per caso, quattro anni fa, in un piccolo appartamento a Venezia. Ero senza lavoro, con solo un laptop e un impianto voce. Collaboravo con alcuni musicisti e ho pensato che sarebbe stato bello dare una casa ai loro progetti – e anche al mio. Così è nata l’etichetta: indipendente, italiana, ma con lo sguardo rivolto all’indie internazionale. Il nome è un omaggio a Cohen, ma anche un manifesto: in un’epoca in cui tutti vogliono essere vincenti, noi stiamo con gli outsiders. Oggi è diventata il mio lavoro. Mi sono trasferito in montagna, vicino a Vicenza, dove ho costruito un home-studio in mezzo ai boschi, che spesso ospita gli artisti che produco.

Puoi nominarci i musicisti che hai prodotto?
Il primo è stato An Early Bird, prima che Beautiful Losers esistesse. Poi sono arrivati A Red Idea, About Blank, Matt Mun, Gintsugi, RosGos – tutti all’interno dell’etichetta, tra alternative, indie folk e dark pop. Ma collaboro anche con artisti esterni, come Nicola Lotto in un brano con Edda, e più di recente Alessandra Milieri, una voce davvero straordinaria.

Inoltre, sei l'autore di un podcast molto seguito che, con video brevi ma estremamente dettagliati, ha spiegato vari generi musicali, dal post-rock al punk. I tuoi video mi piacciono molto perché sono adatti sia ai neofiti, sia a persone che conoscono bene l’argomento che tratti. Come è nata questa idea e quanta fatica richiede fare un lavoro così dettagliato?
Volevo semplicemente promuovere il nostro canale YouTube, parlando di musica in modo accessibile ma profondo. Non immaginavo che sarebbe diventato il mio progetto più seguito. In due anni ho costruito una community bellissima e affezionata, e uno dei video ha superato le 200.000 visualizzazioni. Ultimamente mi invitano perfino a tenere conferenze sui temi che tratto. Ne pubblico circa tre al mese, e ciascuno richiede un paio di giorni di lavoro. Li scrivo nei ritagli di tempo, con piacere. Registrarli… un po’ meno: odio stare davanti alla camera!

Sei riuscito a coinvolgere firme molto importanti della critica musicale italiana, penso a Federico Guglielmi e Carlo Bordone. Credo che la loro partecipazione sia un attestato di stima che ti avrà fatto molto piacere.
È stato un onore. I podcast, spesso a ragione, non godono di grande stima presso chi fa informazione musicale seria. Per questo la partecipazione di persone come Federico Guglielmi, Carlo Bordone e Federico Savini di Blow Up è stata un incoraggiamento a continuare. Ma non è finita: arriveranno altri ospiti molto interessanti.


Infine, pochi mesi fa hai pubblicato “Unicorn”, un brano che lascio descrivere a te. Chi ha partecipato alla scrittura e alla registrazione?
"Unicorn" è il nuovo brano del mio progetto Are You Real?, il primo dopo cinque anni. Ho bisogno di silenzio e distanza per fare musica. Una notte ho sognato un unicorno in mezzo al traffico: da lì è nata la canzone, che mescola elettronica, i miei cori eterei e la voce splendida di Gintsugi. Ho realizzato anche un video d’animazione con i disegni di Riccardo Ambrosi, che poi è diventato un libro illustrato. Tre dimensioni per un solo brano… Un tentativo di andare oltre il solito singolo da playlist. Ne sono felice anche perché non penso siano molte le etichette che pubblicano libri illustrati.

Questo brano sarà il primo di un futuro Lp?
Sì, ho quasi finito di mixare il nuovo disco. A breve uscirà un’altra canzone, anche questa con un video disegnato a mano da Riccardo. Il disco seguirà in inverno, credo, e si intitolerà "A World Without Humans". Parla del nostro tempo: sull’orlo di una catastrofe ambientale e della terza guerra mondiale. E del bisogno di chiudere gli occhi e trovare dentro di sé uno spazio per trascendere il male.

Ho anche letto che una band ti ha chiesto di poter fare una cover. Puoi spiegarci come è andata?
È successo con il duo newyorkese Sub Lights. Li seguivo da un po’ e ci scrivevamo via mail. Mi hanno proposto un remix di "Unicorn", e per me è stato un onore. Ne è uscita una versione Edm ipnotica che ho adorato, più un nuovo mix del mio arrangiamento, in chiave quasi cyberpunk. Sono appena usciti entrambi.

Ti ringrazio molto e chiudo chiedendoti che programmi hai per il tuo futuro. Continuerai il podcast? Hai nuovi artisti da segnalarci?
Il podcast continua, finché riuscirò a parlare di ciò che mi appassiona, senza inseguire l’algoritmo. Il progetto che vorrei segnalare è il nuovo di Beautiful Losers: Nowhere. Un disco davvero speciale, in uscita a giugno. Sono le canzoni di Roberto Bonfissuto, che purtroppo se n’è andato troppo presto, nel 2019, lasciando un hard disk pieno di demo e idee incompiute. Suo fratello Giulio, con un amore enorme, le ha salvate e me le ha affidate per completarle. È stato un lavoro intenso, commovente. E ora la voce di Roberto potrà finalmente essere ascoltata.



Discografia

ANDREA LIUZZA
Countless Ways For Pressing Flowers(2007)
Melancholia I (autoprodotto, 2008)
ARE YOU REAL?
Songs Of Innocence(Face Like A Frog, 2012)
Songs From My Imaginary Youth(Dischi Soviet, 2017)
Mad World (singolo) (Beautiful Losers, 2021)
Hunt Me Down (singolo)(Beautiful Losers, 2021)
Unicorn (singolo)(Beautiful Losers, 2025)
Pietra miliare
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