Almamegretta in tour per i 30 anni di "Sanacore": ecco tutte le date

30-09-2024
Gli Almamegretta si preparano a celebrare trent’anni di Sanacore, il loro secondo album, considerato un caposaldo della musica alternativa italiana. Pubblicato nel 1995, l'album ha saputo combinare sperimentazione e tradizione, unendo sonorità reggae, dub e musica popolare. Questo mix unico valse al disco la Targa Tenco come miglior album in dialetto. Negli anni, "Sanacore" ha tracciato un percorso di contaminazione musicale, trasformando la band napoletana in un punto di riferimento per una nuova generazione di artisti.

Il "Sanacore Live Tour – 30° anniversario" farà tappa nei principali club italiani nel marzo 2025, con otto date già confermate. La tournée, originariamente prevista per celebrare il 25° anniversario dell'album, era stata posticipata a causa della pandemia di Covid.
Raiz, storico frontman della band campana, riflette sul passato: "Quando abbiamo registrato 'Sanacore' su un’isola, non immaginavamo che avrebbe avuto un impatto così duraturo. Vivere tra mare e studio, con Adrian Sherwood al mix, era già una vittoria. Il resto è stato un regalo, e continua ad esserlo".
Ecco il calendario completo del tour:

7 marzo 2025 – Firenze, Viper Theater
8 marzo 2025 – Nonantola (MO), Vox Club
11 marzo 2025 – Settimo Torinese (TO), Combo Club | Suoneria
12 marzo 2025 – Milano, Alcatraz
14 marzo 2025 – Napoli, Casa della Musica
16 marzo 2025 – Ciampino (RM), Orion
21 marzo 2025 – Padova, Hall
22 marzo 2025 – Cesena, Vidia

Venuti alla ribalta nella gloriosa stagione tricolore degli anni 90 con album potenti e originali come "Sanacore" e "Lingo", al crocevia tra Napoli, la Giamaica e Bristol, i "migranti" napoletani capitanati da Raiz si sono rivelati negli anni come gli alfieri dell'etno-dub italiano.
Il loro ultimo album, "Senghe", risale al 2022. Anticipato dal singolo e relativo video “Figlio”, il disco vede la produzione artistica di Paolo Baldini, eminenza indiscussa del dub/reggae europeo che è entrato anche a far parte della band come bassista. Testi profondi, ricchi di contenuti ancorati alla realtà e alle tematiche sociali e frutto di collaborazioni che fanno del disco un lavoro dal respiro internazionale. La melodia mediterranea che da sempre rappresenta il tratto distintivo della band napoletana incrocia il reggae e soprattutto l’elettronica che qui più che in altri dischi lascia ampio margine a interpretazioni live di impatto.