Green Day: show pro-Gaza al Coachella. Sul palco arriva anche Bernie Sanders

Dal palco del Coachella Festival, in corso questo fine settimana in California, i Green Day hanno lanciato un forte messaggio politico in favore della Palestina. La band punk-pop, nota per il suo attivismo, ha modificato il testo del brano "Jesus Of Suburbia" per denunciare la condizione dei bambini palestinesi nei territori occupati da Israele. "Runnin' away from pain, like the kids from Palestine/ Tales from another broken home" ("Scappando dal dolore, come i bambini in Palestina/ racconti da un'altra casa distrutta"), ha cantato il frontman Billie Joe Armstrong, rivisitando uno dei brani simbolo dell'album "American Idiot" (2004), scritto originariamente in segno di protesta contro la guerra in Iraq.

Il gruppo statunitense si è esibito per circa un'ora e mezza, proponendo grandi classici come "Basket Case" e "Boulevard Of Broken Dreams", insieme a brani più recenti tratti dall’album "Saviors" (2024), tra cui "Bobby Sox".
Poco prima della loro performance, su un palco adiacente è apparso a sorpresa il senatore democratico Bernie Sanders. "Il futuro dell’America è nelle mani della vostra generazione. Potete ignorare ciò che sta accadendo, ma lo fate a vostro rischio. È il momento di alzarsi e lottare per la giustizia", ha dichiarato il veterano della sinistra statunitense, introducendo la cantante pop Clairo e ringraziandola per aver usato la sua visibilità per sensibilizzare il pubblico sulla guerra a Gaza.