Noel Gallagher ha espresso il suo disappunto riguardo all’esibizione di Kendrick Lamar durante l’intervallo del Super Bowl, definendola “un’assurdità assoluta”. Il rapper, che è stato il primo solista a calcare il palco del famoso Halftime Show, ha portato con sé SZA e visto la partecipazione di volti noti come Samuel L. Jackson e Serena Williams. Nonostante l’esibizione abbia raggiunto il record di 133,5 milioni di telespettatori, rendendo quella di Lamar la performance più vista di sempre, il giudizio di Gallagher è stato tutt’altro che entusiasta.
Intervenuto su TalkSPORT, il chitarrista degli Oasis ha spiegato di aver dovuto “spegnere” il televisore dopo i primi due minuti. “C’erano tipo 300 persone che scendevano da un’auto. Ma no, non mi piacciono le sciocchezze dell’intervallo, di solito è una questione di artisti che non mi piacciono”. Quando gli è stato chiesto quali fossero le sue performance preferite nel contesto del Super Bowl, Gallagher ha chiarito: “Non lo guardo mai, non mi interessa”.
Oltre a criticare l’esibizione di Lamar, il musicista ha anche sollevato preoccupazioni riguardo all’invasione della cultura americana nel mondo dello sport. “Gli americani si stanno impadronendo del nostro sport, si stanno impadronendo della Premier League, si impadroniranno della Champions League, fidatevi, tra 20 anni sarà tutto una sciocchezza”, ha dichiarato, riflettendo su una tendenza che secondo lui sta erodendo le radici autentiche dello sport e della cultura europea.