Valerio Cosi - Heavy Electronic Pacific Rock

2008 (Digitalis)
elettronica, free music

Ciò che stupisce di Valerio Cosi è la sua capacità di padroneggiare i linguaggi più disparati nonostante la giovane età. “Heavy Electronic Pacific Rock” è un album praticamente perfetto, dove il sassofonista tarantino mette sul piatto suoni che occhieggiano ora al minimalismo, ora al free jazz, ora a certa elettronica di derivazione più o meno accademica che tanti proseliti ha fatto in passato in Italia. Allora qui c’è il medesimo desiderio di avventura, di scoprire e di scoprirsi, che si riscontrava ascoltando i vecchi dischi dell’avanguardia nostrana, tanto che in più di un passaggio pare di scorgere echi del Lino “Capra” Vaccina di “Antico Adagio”, del Luciano Cilio di “Dell’Universo Assente”, del Giusto Pio di “Motore Immobile” o del Roberto Donnini - a cui il primo pezzo è dedicato - di “Tunedless”.

Il sassofono acquatico di Cosi si combina con la materia  circostante in modo assolutamente organico - e qui la sua capacità di comporre ancor più che di suonare - generando un suono che, pur ricontestualizzandosi in itinere, non perde mai di riconoscibilità. Così il post-minimalismo di “A New Vipassana” e la cavalcata krauta di "Proud (To Be Kraut)/ A Burning OM: Reprise" riescono a mantenersi coerenti tra loro proprio in virtù di una grana comune, nonostante divergano per impianto ritmico e armonico. Ed è proprio questa varietà di codici utilizzati a rendere il disco quasi una meta-narrazione, un racconto dell’avant-rock e del jazz, dell’improvvisazione e di quant’altro, reso attraverso il sax e gli electronics di Cosi. Una sorta di indagine sul suono “puro” e sui limiti oltre cui può spingersi nell’accarezzare i vari generi. Prima ancora di farsi nota, prima ancora di darsi in modo fatto e finito.

Uno dei pochi dischi per cui abbia ancora un senso spendere l’aggettivo sperimentale (e senza virgolette).

22/12/2008

Tracklist

  1. Study For Saxophone & Electronics (Dedicated To Roberto Donnini)
  2. A New Vipassana
  3. Proud (to be kraut) - A Burning Om - Reprise
  4. The North Pole Vibes