Gianmarco Martelloni

La superficie del mare

2008 (Mizar)
songwriter

La carriera di Martelloni, giovane cantautore bresciano, inizia con alcune colonne sonore teatrali per la scena underground locale, ma s’impenna solo a metà anni 2000, quando scrive una canzone per Raf ("Aria da niente"), collabora con Paolo Benvegnù e apre l’edizione 2005 del "Cornetto Free Music Festival". Nel 2008 esordisce così con "La superficie del mare", una raccolta di dieci canzoni pop vagamente retrò che si fregiano di arrangiamenti altamente curati.

Nelle loro frivolezza, brani come "Messalina" (il singolo battistrada, con chitarra lounge-swingante, e un arrangiamento sontuoso), "Cravatta rossa" e "Lei continua a parlare" (dal piglio quasi power-pop), "Indietro non si torna" (una ballata pensosa in stile sanremese), "Sparta" (con inflessioni di farfisa), "Volami per casa" (soffice alla Perturbazione) si fanno tosto dimenticare. La migliore, "Smetti di sorridere", con ritmica in levare e chorus furibondo alla Afterhours, non dura che un minuto e mezzo.
Pure agli archi programmati, Martelloni spreca un lavorio di produzione, in sé non disprezzabile (Benvegnù, anche ai cori, gli restituisce il favore), in spolpe melodie puberali e in una scrittura sciocchina di lega volgare. La narrazione di "Hello I Say", recitata dalla vocalist Paola Maria dei Gestalt, è del noto critico d’arte Jo Callarcho.

23/06/2008

Tracklist

  1. Tanto per cominciare
  2. Cravatta rossa
  3. Messalina
  4. Lei continua a parlare
  5. Sparta
  6. Smetti di sorridere
  7. Indietro non si torna
  8. Rapido estatico
  9. Volami per casa
  10. Hello I Say

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