L'Altra

Telepathic

2011 (Acuarela)
dream-pop

Sembrava che non avremmo più rivisto la sigla L'Altra comparire sulla copertina di un disco, dopo l'interruzione dell'attività della band guidata da Lindsay Anderson e Joseph Costa, annunciata nel 2006 a seguito dell'opaco "Different Days", album che aveva visto una malcerta virata electro-pop sovrapporsi alla preziosa impalpabilità melodica dei precedenti "Music For A Sinking Occasion" e "In The Afternoon".
Lindsay e Joseph hanno nel frattempo intrapreso percorsi separati: la prima puntando sulla propria femminilità in un album di cantautorato etereo, incentrato su pianoforte e organo ("If", del 2007), il secondo concentrandosi sulle ambientazioni strumentali del suo nuovo progetto Costa Music, al debutto nel 2008 con il disco "Lighter Subjects". In entrambi i casi, tuttavia, i tentativi solisti non sono stati coronati da risultati eccelsi, proseguendo su quella linea di scarso mordente e stanchezza espressiva che già permeava l'ultimo lavoro della band. Ha perciò destato una certa sorpresa e curiosità l'annuncio che i due principali artefici di L'Altra sarebbero tornati a suonare insieme.

L'album che rispolvera la vecchia denominazione riprende dunque un discorso interrotto sei anni fa, offrendo ancora qualche sprazzo della classe di una band che in passato ha emozionato con la sua peculiare formula di slow-core sognante e melodico, che così bene è stata in grado di distinguerla dal post-rock imperante nei primi anni Duemila negli Stati Uniti e nella sua stessa città d'origine, Chicago.
Impostato su nove brani e due strumentali in forma di speculari intro e outro, "Telepathic" miscela le componenti essenziali che avevano contrassegnato il suono della band con una sensibilità indubbiamente più matura e con strutture tese a un'immediatezza melodica e narrativa in bilico tra reminiscenze indie-rock di inizio secolo e ricche opzioni di arrangiamento.

Ne risulta un lavoro articolato ma inevitabilmente frammentario, nel quale convivono - talora anche all'interno dello stesso brano - melodie floreali, intimi dialoghi vocali e tessiture elettriche da college radio anni 90. Così, se "Nothing Can Tear It Apart" occhieggia a un indie-rock easy ma dalla pregevole costruzione armonica, la raffinatezza bucolica di "Big Air Kiss" resta in bilico tra leggiadri arabeschi à la Mojave 3 e cadenze elettriche non poi così distanti da quelle degli ultimi Death Cab For Cutie. L'antica grazia si riaffaccia ancora nell'ovattato dialogo tra pianoforte e chitarra di "Boys", instillando un senso di soffusa malinconia invece dissipato dall'immotivato uptempo di "When The Ships Sinks".
Se la prima metà dell'album offre una nutrita rassegna di soluzioni, che culmina con l'apertura di fiati di "Black Wind", la seconda sembra smarrire il bandolo della matassa, palesando nuovamente una certa stanchezza nel singolo etereo-rockeggiante "Winter Loves Summer Sun", nonché in "This Bruise" e "Either Was The Other's Mine", penalizzate rispettivamente da prolissità e relativa piattezza espressiva.

Ma, al di là delle apprezzabili eccezioni di "Big Air Kiss", "Either Was The Other's Mine" e soprattutto "Boys", nel complesso il disco soffre di una certa incompiutezza, determinata da una sorta di smania di avvalorare la ritrovata unità d'intenti tra Anderson e Costa - che comunque confermano di funzionare entrambi meglio in duo che da solisti - attraverso una pluralità di profili di volta in volta diversi. La più diretta conseguenza di tale scelta si concreta tuttavia nella complessiva disorganicità di un lavoro la cui valenza, in definitiva, non trascende quella di un ritorno a un discreto stato di forma e come tale senza dubbio gradito per coloro che hanno amato il gioiellino "In The Afternoon", i quali però non potranno che vedere accresciuta la loro nostalgia per quelle emozioni delle quali "Telepathic" non riesce a far impallidire il ricordo.

 

17/03/2011

Tracklist

  1. Dark Corners I
  2. Nothing Can Tear It Apart
  3. Big Air Kiss
  4. Boys
  5. When The Ships Sinks
  6. Black Wind
  7. Either Was The Other's Mine
  8. Winter Loves Summer Sun
  9. This Bruise
  10. Telepathic
  11. Dark Corners II

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