La prima uscita del 2012 dell'etichetta sarda TiConZero s'intitola "Treasure Hunt", e si riferisce a una registrazione ottenuta nel 2010 - all'interno del Signal Festival di Cagliari - da parte di cinque importanti musicisti della scena sperimentale, italiana e mondiale.
Gli artisti che presero parte a questa performance live furono: la giapponese Ikue Mori, che però da molti anni risiede a New York, storica batterista della no-wave band dei Dna; gli italiani Simon Balestrazzi (T.A.C.) e Alessandro Olla; la svizzera Sylvie Courvoisier e infine la norvegese Maja S.K. Ratkje.
"Treasure Hunt" è una caccia al tesoro che ha come mappa otto tracce scandite da un insieme di linguaggi e suoni, causati dalla diversa provenienza geografica e dal differente background musicale.
In questa mappa perfetta, gli indizi che portano alla scoperta del tesoro sono nascosti: da field recordings cittadini registrati a New York, Livorno, Parma e Svartskog; dai suoni fuori tempo, possenti e isolazionisti del pianoforte di Sylvie Courvoisier; dagli isterici e sconfusionati effetti elettronici di Balestrazzi e della Mori; dai granitici rumori di Alessandro Olla e infine dai diabolici e glaciali vocalizzi di Maja Ratkje.
"Treasure Hunt" è un album difficile da digerire. Chi riuscirà a decifrare questi segnali delineando il corretto percorso da seguire senza incombere in trappole, potrà accedere senza alcuna difficoltà a questa nuova frontiera sonora.
So Sorry
03/03/2012