Il nuovo progetto noise-elettronico italiano dei Finnegans Tapes - formato dal duo Domiziano Maselli e Michele Palozzo (vecchia conoscenza di OndaRock) - esordisce nel 2021 con due lavori noise particolarmente ortodossi e astratti (“Demodè” e "Wheel Of Sfortune Ep”). Non sazi di un Lp e un Ep in appena tre mesi, testimoniano la loro prolificità col terzo album in quattro mesi (“Rigore”), scoprendo le registrazioni ambientali e avvicinandosi alla musique concrète dei pionieri francesi Pierre Schaeffer e Pierre Henry.
Interessante la scelta di dedicare l'intero Lp alla finale degli Europei di calcio Italia-Inghilterra, mostrando un'ironia che finora non si era di certo vista. Feedback assordanti e effetti noise squarciano le parole del telecronista e i cori dei tifosi, che appaiano quindi in modo deformato e a volte irriconoscibile. Ci dicono gli autori che ascoltare “Rigore” sia come vedere la partita con gli occhiali di “Essi vivono” del regista John Carpenter. E se gli occhiali del film mostravano la realtà senza alcun filtro deformante, squarciando le illusorie percezioni dei nostri sensi, anche la destrutturazione noise può tendere allo stesso obiettivo.
E’ curioso che siano proprio i momenti apparentemente più entusiasmanti a essere maggiormente compromessi, dal gol di Bonucci (“Verso il gol”) alla dissacrazione dell’inno nazionale di “Flagelli d’Italia” (chissà se gli autori pensavano al capolavoro di Stockhausen, “Hymnen”), sino ai titoli ironici (“Il pallone è finito”) che sembrano sottintendere le idee dei due autori. Manca ogni concetto di ripetizione, non esistono loop, tutto è un flusso continuo che segue temporalmente la partita dall'inizio alla fine (appunto per questo reale e non manipolato).
Ma a testimonianza che la realtà sovrastata da feedback sia più reale (o meno menzognera), è proprio il finale dei festeggiamenti e dei rigori a svanire nel nulla, prima nel gorgo sonoro di “Fantasia”, infine nel brano più lungo “Bau” (cinque minuti), la traccia più interessante e anomala, un'appendice minimale che supera ogni legame con il soggetto dell'album e con i festeggiamenti di massa, per tentare un intimismo da musica concreta che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per un prossimo nuovo Lp.
14/08/2021