Rema

Raves & Roses Ultra

2023 (Jonzing World/Mavin)
afrobeats, afrorave

A soli ventitre anni d’età, Divine Ikubor, in arte Rema, ne ha già vissute tante. Prima la scomparsa del padre Justice Ikubor, ex-ministro del Peoples Democratic Party, avvenuta per circostanze ancora poco chiare ma che lo stesso Rema imputa alla mano del governo e alla rampante corruzione che affligge la Nigeria. Poi, la morte anche del fratello maggiore, avvenuta per un’operazione chirurgica andata male a causa della scadente situazione sanitaria del paese. Rimasto da solo con la madre e due sorelle, il giovane Rema non ha potuto finire l’università per mancanza di fondi, s’è quindi buttato anima e corpo nell’industria discografica locale per trovare uno sfogo alle proprie passioni ed esorcizzare la paura delle grame sorti di vita alle quali sentiva di poter soccombere.
Dopo aver strappato un contratto alla Jonzing World, gestita dal musicista/impresario D’Prince, l’ascesa è stata rapida, grazie proprio alle sue inusitate qualità: volto imbronciato e ancora vagamente infantile, voce suadente, un’attitudine romantica e bofonchiante, lontana dall’eccitazione testosteronica di altri più adulti ed esperti esponenti del moderno movimento afrobeats.
Ma, soprattutto, Rema ha dimostrato di possedere un melodismo efficace e una buona curiosità per soluzioni produttive particolari, al punto da coniare il termine di afrorave per descrivere la propria musica. Va da sé che il concetto di “rave” da lui espresso non è assolutamente accostabile all’idea europea che abbiamo noi della parola, ma una cosa si nota per forza: pur al netto di qualche evitabile momento minore e della consapevolezza di essere di fronte a un'espansiva ristampa di settantasette minuti, le ventidue tracce della versione “Ultra” del suo debutto “Raves & Roses”, originariamente pubblicato nel 2022, offrono una palette sonora abbastanza ricca di spunti da meritare almeno un ascolto.

Galeotto è stato il singolo “Calm Down”, un dolce corteggiamento amoroso abilmente bilanciato tra elegante sensualità e innata tenerezza nel descrivere una donna tanto bella quanto ancora timida e insicura, perfetta musa per ispirare l’autore a comporre un raffinato andamento melodico che accarezza l’ascoltatore come velluto; rimaneggiata assieme a una fatata Selena Gomez assolutamente a proprio agio su tali atmosfere, la nuova versione di “Calm Down” s’è rivelata un grande successo transatlantico, che ha conquistato il “Best Afrobeats Song” agli Mtv Music Video Awards nel settembre 2023.

Altri momenti degni di nota sono l’autobiografica apertura “Divine”, il romantico passo latino di “Charm” e il felpato ballo del villaggio di “Reason You”. Molto curioso il contrasto tra il punzecchiante sax notturno di “Dirty”, che lascia posto a liriche certo più spinte e libertine, e la sua naturale controparte di “Holiday”, quasi sacra nel suo dispiego di caldi cori locali.
Fa specie “Hold Me”, un ottimo duetto realizzato col cantante r&b di Baltimora, 6lack: andamento cosmico-progressivo, coltri digitali e minacciosi accenni d’organo nel finale impacchettano con efficacia due voci animate da una quieta intesa, nonostante le distanze transatlantiche causate della diaspora pan-africana. Arriva poi il turno dell’oscuro synth-pop/Edm “Addicted”, malaticcio e dannato a seguire la scia di Weeknd. E se di afrobeats vogliamo parlare, “Carry” è forse la traccia che meglio riesce nell’intento di coniugare questo particolare andamento ritmico con un ipnotico lavaggio elettronico, mentre “Mara” e “Runaway” ne propongono due versioni più romantiche, arricchite da una spolverata di violini.

Certo, un po’ come le sorti dell’attuale reggaeton nel mondo latino, è impossibile non notare anche qui un estenuante impiego di beat, software e pre-set digitali nati già impacchettati e pronti al consumo in serie, una tendenza che interessa diversi esponenti del moderno movimento afrobeats in Nigeria e nel resto dell'Africa occidentale – è stata aggiunta una “s” in fondo alla parola proprio per non creare confusione con l’originario afrobeat suonato e sudato a mano da Fela Kuti, Tony Allen e tutta la scena degli anni Settanta.
Tra pattern liofilizzati e lavaggi con l’onnipresente autotune per arrotondare la voce, “Raves & Roses Ultra” è anche un album del “qui ed ora”, messo a punto per funzionare in streaming non solo in madrepatria ma anche in ogni angolo del pianeta, come poi sta effettivamente accadendo dopo il successo di “Calm Down”. Ma c’è comunque carne sufficiente per poter annoverare anche Rema tra quei nomi capaci di mescolare moda e industria con un buon piglio autoriale e la giusta dose di fantasia.

19/09/2023

Tracklist

  1. Divine
  2. Hold Me feat. 6lack
  3. Dirty
  4. Calm Down
  5. Soundgasm
  6. Wine
  7. Holiday
  8. Jo
  9. Time N Affection feat. Chris Brown
  10. Charm
  11. Are You There?
  12. Reason You
  13. Love
  14. Addicted
  15. Dunno Me (Freestyle)
  16. FYN feat. AJ Tracey
  17. Oroma Baby
  18. Carry
  19. Mara
  20. Runaway
  21. HOV
  22. Calm Down feat. Selena Gomez






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