La vicenda che coinvolge gli Yes e Riz Story (vero nome Rudolph Zahler) si delinea come uno degli episodi più controversi nella storia recente del progressive rock. Il compositore e regista accusa la storica band di aver plagiato il suo brano "Reunion", mai ufficialmente pubblicato, ma incluso nella colonna sonora del film "A Winter Rose" (2014). Secondo Zahler, il chitarrista Steve Howe e il cantante Jon Davison avrebbero rielaborato la sua composizione per trasformarla in "Dare to Know", traccia inclusa nell'album "The Quest".
Le carte legali depositate a Los Angeles delineano una connessione che risale agli anni '90, quando Davison e Zahler si sarebbero conosciuti tramite Taylor Hawkins (Foo Fighters), collaborando sporadicamente e condividendo esperienze musicali. Zahler sostiene che Davison fosse pienamente consapevole del suo lavoro e che, in più occasioni, lo avesse invitato a contribuire come autore per gli Yes, arrivando persino a proporlo come produttore della band.
L'accusa si basa sulla somiglianza tra "Reunion" e "Dare to Know", descritta come "sorprendente" da una perizia del musicologo Ethan Lustig, che parla di una sovrapposizione del 96% in melodie, ritmi e sequenze armoniche. Se confermata, sarebbe un caso limite di appropriazione musicale, specialmente considerando che la canzone non è mai stata pubblicata ufficialmente. Zahler accusa Davison di aver deliberatamente evitato di chiedere il permesso per l’utilizzo del brano, attribuendo poi la paternità esclusiva a Steve Howe.
Non sarebbe la prima controversia di questo tipo per "The Quest". Un episodio analogo ha coinvolto il brano "The Ice Bridge", giudicato troppo simile a una composizione di Francis Monkman. In quel caso, Monkman è stato riconosciuto come co-autore, con il tastierista Geoff Downes che ha ammesso l’errore, attribuendolo a una confusione nel proprio archivio musicale.
La causa intentata da Zahler, che chiama in causa anche Sony Music e Inside Out, punta a un risarcimento e al riconoscimento del compositore come unico autore del brano. Gli Yes, al momento, mantengono il silenzio. In attesa di un verdetto legale, il caso solleva interrogativi sulle dinamiche creative e sui limiti dell’ispirazione nell’epoca contemporanea. Ascolta di seguito "Dare To Know":