Il sito della Captains Of Industry ha un'immagine notevolmente settantantasettina, tanto che sembra d'essere dalla parti di Sniffin' Glue e affini. Musica senza pretese, punk appunto, è ciò che fanno gli An Emergency, ma di quel punk evoluto capace abbeverarsi tanto dal funk quanto dall'(post)hardcore. Diciamolo subito, "We Are Octagonists" è un disco scanzonato, divertente, sufficientemente storto e distorto, e pur avendo molto, tutto, di già sentito, riesce a coinvolgere sufficientemente all'ascolto.
I ragazzi picchiano dall'inizio alla fine, infilando una serie di pezzi difficilmente distinguibili l'uno dall'altro, anche se a cercare bene si riesce a trovare qualche discreto anthem, come la fulminante "Kevin Bacon", con spigolature emo che risulteranno familiari a chi ha fa dimestichezza con i suoni di casa Dischord. Anche l'iniziale "Terror" è un bel sentire, con la chitarra a produrre suoni che sanno tanto di ferraglia post-punk, e ancora, senza neppure un attimo di pausa o di riflessione, la successiva "Iron Nein Danke", anemica sempre sul punto si deflagrare, poi continuamente a sposare una dinamica pop.
Beh, non serve raccontare il resto dei pezzi, visto che sentito uno, sentiti tutti. Il disco non lo comprerei mai, ma questi An Emergency sono l'epitome della band cazzuta che suona per divertimento, e con una buona pianificazione di marketing alle spalle riuscirebbero a ingraziarsi parecchi ascoltatori di musica "alternativa". Scommettiamo?