Tall Firs

Tall Firs

2006 (Ecstatic Peace)
indie-folk-rock
di
6.5

Il gruppo capitanato dal tecnico delle chitarre dei Sonic Youth su che etichetta poteva mai esordire se non sull’Ecstatic Peace di Thurston Moore? Al di là della domanda retorica il gruppo composto dal suddetto Aaron Mullan, Dave Mies (voci e chitarre) e Ryan Sawyer (batteria, passato a sorpresa anche per gli At The Drive-In) propone un sound inedito per un’etichetta solitamente orientata verso materiali rumorosi o comunque piuttosto avant. Essenzialmente la proposta del trio è un semplice e genuino folk elettrico. I toni sono dimessi, le chitarre pizzicate dolcemente e le voci delicate al punto giusto. Fin da subito il disco suona bene, il sound è calibrato e si adatta perfettamente alla musica, tuttavia le canzoni scorrono via e terminato il primo ascolto non restano particolari tracce.

Però, insomma, questi Tall Firs si sono formati nel 1990, il primo concerto l’hanno fatto nel 2001, e ci hanno messo cinque anni per registrare il loro esordio, qualcosa di più di “un ascolto e via” glielo si può anche concedere. Ed ecco che qualcosa spunta. Niente di miracoloso sia chiaro, ma il glockenspiel in “Go Whiskey”, un’ insolita sfuriata di batteria in “The Woods”, dei vaghi sentori post qui e là, o qualche canzone (“Road To Ruin”) che si innalza dal resto sono dei piccoli tocchi di classe. E a volte ci si può anche accontentare.

27/08/2007

Tracklist

  1. More to Come
  2. Don't Complain
  3. Go Whiskey
  4. Buddy/Baby
  5. Us + Our Friends
  6. The Breeze
  7. Road to Ruin
  8. Soldier On
  9. The Well
  10. The Woods
  11. Don't Prey on Me

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