Veterani con un
back catalogue che farebbe la gioia di molte band contemporanee, i
Lycia hanno definito la darkwave anni Novanta come pochi altri.
Il
concept del loro nuovo album è la linea che congiunge tutte le cose, passate e future, vicine e lontane, un
trait d'union come quello che lega i freddi battiti industriali di "Wake" (1988) e questo decimo disco in studio, dove Mike VanPortfleet ritrova i compagni di viaggio storici: Tara VanFlower e il polistrumentista David Galas.
L'ottima produzione, in passato mai così cristallina, è evidente sin dalle prime note dell'iniziale "The Fall Back", così come lo è l'enfasi sulla chitarra di Galas: una netta virata rispetto all'
ambient-wave dilatata del precedente
"Quiet Moments" (2013); eccellente, come sempre, il contrappunto di voci tra Mike e Tara. Gli fa seguito un pugno di brani nei quali i Lycia portano avanti la loro formula a base di riverberi ipnotici ("Monday Is Here") e atmosfere eteree ("A Trade Out").
La robusta "An Awakening" impone un drastico cambio di ritmo, ideale
intro del "secondo atto": le atmosfere soffuse lasciano il posto a un gothic-rock veemente ma melodico, che ci consegna dei Lycia per certi aspetti inediti; tra distorsioni e accelerate inconsuete sfiorano anche il metal in brani come "Bright Like Stars" e "Illuminate".
Un azzardo? Di certo i nostri sanno come muoversi tra le molte sfumature del nero, e questa loro nuova "versione" soddisfa tanto l'orecchio del novizio quanto quello allenato: i loro
trademark sono ben presenti e le incursioni al di fuori del "genere" vengono gestite con una maestria non comune.
La terza parte dell'album si contraddistingue invece per i toni più
soft, e nel finale ("The Only Way Through Is Out") veniamo cullati verso dimensioni lontane, oniriche, paesaggi suggestivi ricreati da un
sound garbatamente oscuro e affascinante.
Il viaggio dei Lycia si arricchisce dunque di un nuovo capitolo, a tratti sereno come una notte innevata, a tratti imponente come il mare d'inverno: ancora una volta un lavoro di grande qualità, confezionato da veri e propri artigiani del bello la cui musica, come un vino pregiato, ha acquisito sfumature con il passare degli anni.
05/10/2015