Automatisme

Dopo una serie di Ep in formato digitale, la musica elettronica di William Jourdain approda per la prima volta al formato fisico grazie alla Constellation Records.
Con il moniker Automatisme dal 2013 il musicista canadese ha dato forma a interessanti intersezioni di musica techno, dub, ambient, electro-acustic, drone music e noise.
“Momentform Accumulations” offre la possibilità a Jourdain di dare una configurazione più completa e complessa ai suoi affascinanti field-recording futuristici.

Le sei tracce si muovono agilmente in uno scenario tecnologico dove la fantascienza è già scienza, landscape robotici e sfondi virtuali sono il luogo creativo dove macchine poliritmiche e sample consumati dalla memoria cibernetica affrescano un potenziale romanticismo prossimo-venturo.
Loop ritmici si sciolgono sotto i raggi artificiali di melodie dagli ampi spazi lirici, incastrati tra labirinti sonori che incrementano la percezione fisica e mentale, alla maniera del miglior Aphex Twin e dei suoi "Selected Ambient Works”.

Autentica delizia per tutti i cultori dell’Idm e della minimal techno, “Momentform Accumulations” fa della sobrietà un metodo creativo, l’energia del ritmo e l’ascetismo della contemplazione diventano un tutt’uno, l’autore cattura pochi elementi essenziali e ne fa un linguaggio sonoro ben definito. Un album che, tra sperimentazione e ricerca timbrica, regala alcune delle pagine più belle di drone music degli ultimi tempi, oltreché una sequenza di ritmi elettronici originali e affascinanti.

22/01/2017