Drab Majesty

An Object In Motion

2023 (Dais)
psych-wave, dream-pop

Dopo essersi dedicato con discreti risultati al progetto parallelo VR Sex, Andrew Clinco riprende il timone della sua creatura madre, i Drab Majesty, il cui ultimo lavoro (“Modern Mirror”) risale ormai al 2019.
In attesa di tornare in Italia nel prossimo autunno, il duo californiano (composto anche da Alex Nicolaou) fa uscire un 12” per certi versi sorprendente, considerando il vistoso cambio di rotta presente nei quattro brani qui proposti.

Nonostante Clinco sia ancora l’androgino spaziale (munito di parrucca) che tutti conosciamo (Deb Demure è il suo nickname), “An Object In Motion” è un lavoro che accantona le torbide atmosfere darkwave del passato, per fare spazio a una componente semi-acustica orientata verso coordinate di marca dream-pop oltre che psichedeliche, come nel caso della vorticosa “The Skin And The Glove”, un passaggio definito (con un po’ di fantasia) grey-skied kaleidoscopic pop, sulle orme di Stone Roses e Primal Scream! Nulla di speciale, a dire il vero, al contrario del notevole biglietto da visita (“Vanity”) cantato in compagnia di Rachel Goswell degli Slowdive: la malinconia qui diventa palpabile, attraverso un approccio comunque sospeso e rarefatto, dove si scivola dolcemente verso sofisticati territori shoegaze.

Ideato e composto in una remota cittadina costiera dell’Oregon (Yachats), questo Ep risente non poco dell’influenza del panorama circostante: la nebbia del mattino, la pioggia, l’arcobaleno che abbraccia l’oceano in tempesta, sono questi gli umori che ritornano con prepotenza durante l’ascolto del disco, soprattutto nei quindici minuti strumentali di “Yield To Force” (il pezzo più sperimentale mai composto dai Drab Majesty) e nel folk-pastorale di “Cape Perpetua”, una sorta di tributo al lato più rustico e selvaggio degli States.  

A conti fatti, “An Object In Motion” non lascia un’impronta definita, ma rispecchia quella voglia comprensibile di non ripetersi all’infinito, cercando di percorrere nuovi ambiziosi sentieri. Si tratta dunque di un lavoro di transizione, in attesa di afferrare la prossima natura dei Drab Majesty, oggi più che mai davanti a un bivio importante.

26/08/2023

Tracklist

  1. Vanity feat. Rachel Goswell
  2. Cape Perpetua
  3. The Skin And The Glove
  4. Yield To Force


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