Graham Nash

Dopo una pausa di sette anni, Graham Nash pubblica il suo nuovo album “Now”. Nel precedente lavoro “This Path Tonight”, scritto dopo la separazione dalla moglie, il cantante britannico rifletteva sul cambiamento e sulla volontà di mettersi in cammino per favorire un nuovo inizio. Adesso lo ritroviamo, splendido ultra-ottuagenario, nuovamente innamorato e con l’ambizione, facilmente desumibile dal titolo dell’opera, di dirigere il suo sguardo esclusivamente verso il presente.

Nel brano di apertura, rivendica con fervore: “Here I am still living my life right now”.  Nel corso delle successive tracce, trova l’occasione per parlare di sé e di affondare il suo sguardo su temi politici e di stretta attualità. Si spazia dalle invettive contro la folla che ha preso d’assalto Capitol Hill (“Golden Idols”) alla stanca e disillusa “Stars And Stripes”. La sua voce richiama alla lotta le nuove generazioni, esortandole a difendere le proprie convinzioni ("Stand Up") e lottare per un'esistenza migliore ("Better Life").
Accanto a questi inni, Nash percorre con grazia il terreno dell'amore, con brani teneri come "Love of Mine" e la conclusiva "When It Comes To You".

La voce di Nash, nonostante il passare del tempo, rimane straordinariamente chiara e cristallina. La chitarra di Fontayne si intreccia delicatamente ovunque, fornendo un accompagnamento sobrio. Nelle ballate l’esperto cantante offre i momenti migliori, accompagnando le sue liriche con una chitrarra pizzicata (“A Better Life”), una delicata armonica (“Follow Your Heart”) o un piano in sottofondo (“When It Comes To You”). "It Feels Like Home" è una ballata country-rock portata alla luce dagli archivi con uno splendido giro di armonica. È stata scritta insieme al batterista Joe Vitale che lo accompagnava nel periodo in cui cantava nel trio con Crosby e Stills.
Un po’ a sorpresa, Nash introduce in alcuni brani delle sezioni d’archi, come nella breve strumentale “Theme From Pastoral” e nell’atipica “I Watched It All Come Down”. Le canzoni a sfondo politico sono focalizzate maggiormente sulle liriche, spaziando dal blues-rock di “Golden Idols” al classico folk di “Stars And Stripes”.

Con spirito artigianale e un’impeccabile tecnica, Nash confeziona un album innegabilmente piacevole, che non tradisce le attese. Rimanendo fedele al suo stile distintivo, senza avventurarsi nella sperimentazione o raggiungere vette notevoli, offre risultati dignitosi e coerenti, onorando la sua leggendaria carriera.

08/12/2023