Bravo

Greetings From The Worst Future

2024 (Dinomite/Cat's Claw)
punk-rock, alt-rock

A volte mi chiedo che futuro avrebbero potuto avere tante band italiane se fossero nate altrove. Provo a immaginare - ad esempio - se i Bravo, invece che eterni precari impossibilitati a rendere l’attività musicale più di un hobby dopolavoristico, avessero conosciuto i propri natali, che so, in California. Ed è proprio un “worst future” quello che il trio punk-rock laziale annuncia sin dal titolo del proprio terzo album, catalizzatore di ulteriori evoluzioni stilistiche. “Greetings From The Worst Future” lascia infatti entrare inedite influenze, a partire da una certa fascinazione per la scena alternativa anni Novanta. Le numerose linee di chitarra, che si accomodano sulla robusta sezione ritmica, mostrano un’attitudine e un’attenzione ai dettagli non certo comuni fra le formazioni di area punk, frutto anche delle opportunità (da leggere come: non avere più limitazioni di tempo) fornite dal nuovo studio di proprietà del cantante e chitarrista, Luca, Loops Studio, che si sta rendendo promotore della produzione di numerosi dischi del circuito romano più sotterraneo.

La scrittura è sempre stato un punto a favore dei Bravo, e in “Greetings” si intercettano soltanto conferme, grazie a dieci tracce iper-energetiche che filano come proiettili. I riferimenti più ovvi restano Weezer e primi Green Day, ma anche Alkaline Trio e Bracket, gruppi meno incensati pur se di indiscutibile valore. Attraverso un ascolto attento, ora non è troppo complicato rintracciare ulteriori, decisive influenze post-grunge dietro una traccia come “Voodoo Tales” (ci sento pure qualcosa dei Linkin Park, ma potrebbe trattarsi di una mia allucinazione personale), così come la costante presenza del santino di J Mascis e dei suoi Dinosaur Jr. nel solo di “Rampant Growth” (interessante la scelta di aprirla con una lunga frase di batteria), negli impasti sonori di “Unknown” e negli accenti chitarristici di “Breakdown”. “Upside Down” decide invece di scorticarsi nell’indie-rock più aguzzo, con la voce che si pone alla ricerca di nuove vie espressive.

“Greetings From The Worst Future” è stato anche l’occasione per re-incidere da capo un paio di canzoni già edite, “Where Did You Go” e “Guru Meditation”, sontuosa prestazione che si pone fra i Pearl Jam di mezzo (occhio a cosa accadeva in “Insignificance”, da “Binaural”, al minuto 3’47’’) e gli Sparklehorse di “Someday I Will Treat You Good”. Restano intatte ricerca dei suoni e un’innata attitudine melodica, che rendono la proposta Bravo quasi “inusuale” nel proprio contesto di riferimento. Il disco esce marchiato da doppia etichetta, l’italiana Dinomite e l’inglese Cat's Claw. Ora via col tour, confidando in un futuro denso di soddisfazioni.

12/11/2024

Tracklist

  1. Home
  2. Ride On
  3. Breakdown
  4. Voodoo Tales
  5. She’s Gone
  6. Rampant Growth
  7. Guru Meditation
  8. Where Did You Go
  9. Unknown
  10. Upside Down

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