Xenia Reaper

Luvaphy

2024 (INDEX: Records)
ambient dub, idm

Pochi dubbi sul fatto che la fusione tra ambient dub e Idm rappresenti uno degli esperimenti più stimolanti degli ultimi anni. Accantonata la rigidità della club music che ha dominato gli anni Dieci, i producer hanno iniziato a percepire il limite di formule ormai logore, cercando nuove soluzioni in equilibrio tra generi e attitudini, dentro un'estetica mutante e cibernetica. Come se il suono fosse plasmato da entità ibride, umane e artificiali, generate in un mondo lontano, con un linguaggio sconosciuto e strumenti oltre la comprensione terrestre. Questo connubio tra glitch, Idm e sprazzi di ambient techno e deconstructed club si traduce in ritmi scomposti, dove ogni impulso sonoro attiva un innesto sintetico, l'accensione di un circuito neurochimico in una macchina senziente, biomorfa eppure connessa a una rete di informazioni sconfinata e pulsante.

Xenia Reaper è l'alfiere di INDEX: Records, label-creatura concepita quale avamposto per esplorazioni sonore immerse in un immaginario futuribile, quasi emanazioni di un'epoca remota e al tempo stesso imminente. L'influenza di figure del calibro di uon, Stereometrix e Pontiac Streator è evidente, così come l'eco di Acting Press, l'etichetta tedesca che ha PLO Man tra i suoi nomi di riferimento. Ma ciò che distingue Xenia Reaper dagli altri è la sua ossessione per la dissezione meticolosa di ogni elemento acustico, dove il ritmo si frantuma in esplosioni cyber-organiche che a loro volta generano distorsioni nello spazio-tempo, alterando la percezione di ciò che è concreto. Se negli anni Novanta la tecnologia si fondeva con l'uso di sostanze per spingere il corpo nel rituale della danza, oggi è la dimensione digitale stessa a diventare sia il mezzo che il fine, un'allucinazione algoritmica che forgia il movimento.

L'ipnosi di "Luvaphy" trasforma l'ascoltatore in un viaggiatore interdimensionale, un esploratore di ecosistemi insondabili, subacquei e biomeccanici, popolati da creature sintetiche e intelligenze senzienti dalla forma indefinita e mutevole. Trame drum and bass vengono disgregate su tappeti sonori rigogliosi, beat ultraveloci si snodano su bassi granulosi, ma si tratta forse delle situazioni meno interessanti; è infatti è nei momenti più eterei che l'intento di Xenia Reaper assume una valenza quasi avanguardistica. Denso e fluttuante, ipertecnologico e immersivo, "Luvaphy" è l'inizio di un viaggio che si preannuncia come una delle novità più affascinanti del panorama elettronico attuale.

08/02/2025

Tracklist

  1. Within
  2. Luvaphy
  3. 23724
  4. Sued
  5. Lust05
  6. MxB
  7. Lllaao3
  8. Squarpy
  9. Glazed

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