Geologist, D.S.

A Shaw Deal

2025 (Drag City)
experimental, abstract electronic

Atteso, discusso, l’album dell’abile manipolatore di suoni Geologist, membro degli Animal Collective, è ora una realtà discografica, un set di poco meno di trenta minuti di musica inorganica e sperimentale, concettualmente encomiabile per la volontà di creare nuove forme di linguaggio a metà strada tra genio e insensatezza.
“A Shaw Deal” è un intelligente capriccio, modellato su schizzi chitarristici messi in rete da Doug Shaw degli Highlife, per molto tempo sottofondo delle giornate trascorse da Geologist durante il lockdown causato dalla pandemia, un vero e proprio regalo del musicista degli Animal Collective al suo amico Doug, ma anche a tutti i fan della sperimentazione a tutti i costi.

Le alterazioni elettroniche rendono spesso irriconoscibile il suono originale della chitarra di Shaw, il corpo centrale dell’album è costituito da loop e digressioni elettroniche (“Loose Gravel”) e frenetiche tribolazioni pianistiche infarcite di fasulli field recording (“Petticoat”), che si amalgamano con un’approssimazione che farà felici i fautori della musica avantgarde, ma che difficilmente lascerà una traccia nel lungo solco della sperimentazione.
“A Shaw Deal” è un disco che esaurisce nei quattro minuti abbondanti di “Route 9 Falls” tutta la propria potenza e audacia espressiva, pronta a estinguersi nel poco riuscito clone virtuale di “Knuckles To Nostrils”, unico brano che insieme alla prima traccia tenta di consolidare le discordanti sonorità elettroacustiche dell’album.
Ironia della sorte, sono i due minuti finali di “Avarice Edit” i più convincenti e riusciti del disco, un brano in netto contrasto con le noiose variazioni su tema di “Wit Of The Watermen” e con la disturbante monotonia di “Ripper Called”.

“A Shaw Deal” riceverà senz’altro encomi e tributi da parte di molta stampa alternativa, ma è lecito immaginare che senza il nome di Geologist, nessuno si sarebbe azzardato a cercare strategie linguistiche per sottolineare un album che non va oltre le buone intenzioni degli autori. Il taglio sperimentale è interessante, ma il risultato è più simile a un rattoppo che a un nuovo tessuto sonoro.

09/02/2025

Tracklist

  1. Route 9 Falls
  2. Wit of the Watermen
  3. Ripper Called
  4. Loose Gravel
  5. Petticoat
  6. Knuckles To Nostrils
  7. Avarice Edit