Lightsway

Lightsway è il progetto artistico più dilatato e ambientale di Tim Ingham artista inglese che, dotato solo di un laptop e di una chitarra, esplora - anche con l’altro alias Winterlight - sonorità tra ambient, elettronica e shoegaze (non così distanti dai nostri Port-Royal, accanto ai quali ha di recente suonato dal vivo, rimaneggiando anche alcuni loro brani).
Quale che sia la veste onomastica prescelta, certo è che in entrambi i casi Ingham mantiene fede al loro significato, presentando sempre musica dai contorni luminescenti, di avvolgente e ariosa suggestione. È così anche in questo "Summer Interlude", suo primo disco vero e proprio, che va ad occupare l'ottava casella tra le dodici uscite annuali dell'etichetta Distant Noise.

Ingham presenta dieci vaporose composizioni a sfondo ambientale, sul quale sono innestate evanescenti trame chitarristiche, filtrate da feedback e delay, reminiscenti in parte la liquidità dello shoegaze più sognante e in parte i loop e le soffuse dilatazioni di Yellow6 (non a caso Jon Attwood partecipa fattivamente al brano “Missed”). Non mancano tenui increspature elettroniche e dilatati crescendo elettrici, tuttavia il meglio Ingham lo esprime quando dà libero sfogo a composizioni calde e contemplative, nelle quali il suo approccio ambientale attraversa lande di tenebrosa nostalgia ("Without You"), oppure regala placidi scorci dal fascino incantato ("A Sky Full Of Clouds", "Missed"), che viaggiano addirittura nella direzione dei Sigur Rós più morbidi e sognanti.

01/09/2008