In arrivo documentario sui Mogwai: ecco le prime immagini di "If The Stars Had A Sound" di Antony Crook

11-01-2024
Un documentario sui Mogwai in arrivo nel 2024. Si intitola "If The Stars Had A Sound" e sarà presentato in anteprima a marzo al South by Southwest (SXSW) ad Austin, in Texas. Il film, diretto da Antony Crook, raccoglie materiale video a partire dai loro esordi, a metà degli anni 90, fino al 2021 anno in cui, in pieno lockdown, è iniziata la lavorazione a Glasgow, in Scozia, dell'album "As The Love Continues". Crook, apprezzato fotografo e regista, nonché collaboratore di lungo corso dei Mogwai, ha arricchito il film con momenti di performance dal vivo e tracce preregistrate, catturando l'essenza della carriera della formazione post-rock scozzese.
Il documentario, prodotto da Kyrie MacTavish insieme a Naysun Alae-Carew, Marco Colombo e Mattia Della Puppa, è finanziato da The National Lottery attraverso Screen Scotland ed è stato prodotto esecutivamente da Antony Crook, Ray Black, Mark Thomas, Lauren Lamarr e Orian Williams.
Ecco qui sotto il trailer del documentario, diffuso oggi.



In oltre 25 anni e 10 album in studio, i Mogwai hanno creato un personalissimo genere musicale e fidelizzato il loro pubblico, rimanendo fedeli al loro sound e alle loro radici. Siamo incredibilmente entusiasti che la gente possa finalmente vedere il film di Antony - ha commentato Stuart Braithwaite, chitarrista dei Mogwai - Inizialmente era partito come un cortometraggio sulla partenza dalla Scozia per registrare a New York all'inizio del 2020, ma quando si è verificata la pandemia tutto è cambiato. Sia noi che Antony abbiamo perseverato con il disco e il film durante la pandemia, mentre il film cresceva costantemente. Il film di Antony racconta la storia di come siamo tutti usciti dall'altra parte. Penso che abbia realizzato qualcosa di veramente speciale".
Il regista Antony Crook ha affermato: "Ho avuto la fortuna di lavorare con i Mogwai per molto tempo, e la loro musica mi ha sempre commosso e ispirato. Hanno creato un incredibile team di lavoro e la loro musica significa molto per così tante persone. Avere la possibilità di raccontare la storia della band è stato un grande onore per me. Volevo fare un film che la band meritasse".