Prove tecniche di ritorno sulle scene per
Il Teatro degli Orrori. La band guidata da
Pierpaolo Capovilla, dopo 4 anni di pausa, potrebbe riprendere il suo cammino.
L’annuncio ufficiale è previsto per lunedì 14 ottobre. A suggerirlo è un teaser — il primo di una serie — pubblicato dal
frontman e dalla pagina ufficiale della band, accompagnato dallo slogan “Mai dire mai”, che presenta una rapida successione di immagini di esibizioni dal vivo,
shooting fotografici e prove in studio.
Era il giugno del 2020, quando Il Teatro degli Orrori aveva comunicato la conclusione del proprio percorso artistico tramite un messaggio condiviso sui social di Capovilla e degli altri membri della band. La formazione era rimasta inattiva dal 2015, anno di pubblicazione dell'album omonimo. Capovilla, pur non entrando nei dettagli, parlava di un “triste epilogo”, riconoscendo le responsabilità condivise che avevano portato alla decisione di sciogliere il gruppo. Gionata Mirai, Giulio Ragno Favero e Frank Valente avevano invece affermato di aver appreso della cessazione dell'attività tramite i social.
Dopo quattro anni di silenzio, sembra che la band stia per tornare.
Dalle atmosfere cupe e teatrali di "
Dell'impero delle tenebre" al furore rock di "
A sangue freddo", la band veneziana formata dagli ex-One Dimensional Man è stata per qualche anno uno dei fenomeni di punta della scena alternative-rock italiana.
Nato a Marghera, un'area industriale di Venezia, nel 2005, è una sorta di supergruppo, che annovera l'istrionico leader, cantante e
frontman Pierpaolo Capovilla e il poliedrico Giulio Ragno Favero (bassista e produttore tra i più ricercati nel panorama rock italiano), ovvero due membri degli One Dimensional Man, strepitoso e influente
act noise-blues all'opera dalla metà dei
90's. A completare la
line-up, il chitarrista Gionata Mirai (Super Elastic Bubble Plastic) e il batterista Francesco Valente.
La cosa che più colpisce e spiazza ai primissimi ascolti della band, fin dal suo esordio, è l'uso "luciferino" della lingua italiana da parte del
lead-singer Capovilla, calato in un contesto noise e acido. Le canzoni del quartetto, fortemente influenzata dalla tradizione italiana, invitano a riflettere sull'attualità grazie a testi cantautorali duri e dissacranti.
Dopo il debutto nel 2007 con "
Dell'impero delle tenebre", pubblicato dall’etichetta La Tempesta,
Il Teatro degli Orrori ha pubblicato altri tre album in studio - "
A sangue freddo" (La Tempesta, 2009), "
Il mondo nuovo" (La Tempesta, 2012) e "
Il Teatro degli Orrori" (La Tempesta, 2015) - un disco dal vivo e due Ep. Quest'anno, tramite Overdrive Records, è prevista la ristampa del debutto, con una copertina rivisitata.