Non c'è pace per gli ex-Smiths. Morrissey ha accusato Johnny Marr di aver acquisito i diritti sul nome della band senza consultarlo, impedendogli così di usarlo e creando perfino le condizioni per poter andare in tour come "The Smiths" con un nuovo cantante. "Johnny Marr ha ottenuto con successo i diritti di marchio e la proprietà intellettuale al 100% del nome The Smiths - scrive Morrissey - Questa azione è stata intrapresa senza alcuna consultazione con me. Tra le altre cose, ciò significa che Marr ora può fare tour come The Smiths utilizzando un cantante a sua scelta e impedirmi di utilizzare il nome, negandomi anche una significativa fonte di reddito. Morrissey da solo creò l'unità musicale The Smiths nel maggio 1982".
La controversia è iniziata con una risposta sarcastica di Marr a un fan che sperava in una reunion degli Smiths (sulla scia di quella degli Oasis), in cui Marr aveva postato una foto dell’ex-leader Ukip Nigel Farage. Della serie: nessuna apertura per chi sostiene la Brexit e l’estrema destra.
Quindi, è arrivata la rivelazione del rifiuto, da parte di Marr, di una proposta di reunion mondiale della band per il 2025, accettata invece da Morrissey. Inoltre, Morrissey ha affermato che Marr ha bloccato l'uscita di una nuova raccolta di successi degli Smiths, prevista per il 2024, e di quattro riedizioni di dischi: "Il proposto album di greatest hits degli Smiths intitolato 'Smiths Rule OK!' è stato bloccato da J. Marr - ha scritto Morrissey - L'album e il singolo 'Hand In Glove' erano previsti per il 2024 dalla Warner Records, insieme a un cofanetto deluxe del primo album degli Smiths per commemorarne il 40° anniversario e a un nuovo 7 pollici di 'This Charming Man”. La Warner ha contattato Morrissey e Darren Evans per assemblare gli artwork delle quattro le uscite, che sono state tutte rifiutate e bloccate di punto in bianco da J. Marr".
Aggiungendo ulteriore veleno alla disputa, Morrissey ha anche rivelato di aver ricevuto dal frontman dei Kiss, Gene Simmons, il consoglio di andare comunque in tour come "The Smiths", sostenendo che al pubblico interessa solo ascoltare le canzoni, non la presenza di Marr.
Tuttavia, non è chiaro se Marr abbia intenzione di sfruttare i diritti acquisiti o se lo abbia fatto solo per evitare un ritorno non voluto della band.
In merito alle pubblicazioni discografiche, Morrissey ha recentemente parlato della mancata pubblicazione del suo album solista "Bonfire Of Teenagers" affermando che il disco è stato bloccato per due anni a causa del tema della title track: la strage del maggio 2017 al concerto di Ariana Grande a Manchester.