"Ghost Entry" esce a tre anni dall'ultimo album di inediti della band norvegese, "Flowers Of Evil", pubblicato nel 2020 per celebrare i venticinque anni di attività, insieme a un libro autobiografico, ricco di interviste e fotografie, "Wolves Evolve: The Ulver Story". Un titolo quantomeno azzeccato per raccontare la storia di una band che nel corso degli anni è passata dal metal estremo degli esordi al synth-pop della ultima fase, suggellato dallo splendido "The Assassination Of Julius Caesar" (2017), passando per le sperimentazioni e le contaminazioni più disparate, gestendo ogni trasformazione con naturalezza e controllo inumani.
Pur senza svelare dettagli, gli Ulver hanno inoltre annunciato di avere altro materiale in cantiere per un nuovo album.