Gavin Bryars è una colonna portante del cosiddetto minimalismo. Ha suonato con Terry Riley, Steve Reich e Philip Glass prima di intraprendere una lunga e brillante carriera solista.
Come molti dei suoi colleghi, Bryars si è fatto le ossa in gruppi jazz. Musica che poi ha ripudiato non comprendendone l'elemento fondamentale di improvvisazione.
A cavallo degli anni 80, però, il musicista inglese ha sentito l'esigenza di tornare sui suoi passi, rendendo omaggio a quei pianisti che l'avevano tanto ispirato in gioventù.
"My First Hommage", la prima lunga traccia contenuta su "Hommages", è dedicata a Bill Evans, e in particolare alla musica dell'incredibile trio formato con Scott La Faro e Paul Motian. Un tributo che commuove e incanta: Bryars fa parlare i silenzi tra le note rievocando tra le armonie diafane di Evans lo spirito di Erik Satie. Gli altri pezzi in scaletta sono stati ispirati dalla musica di Ferruccio Busoni, e risentono dell'aura classica del compositore italiano precursore della musica elettronica.
La ristampa della LTM aggiunge due brani alla scaletta originale.
11/01/2009
1. My First Homage
2. The English Mail Coach
3. The Vespertine Park
4. Hi-Tremolo
5. Out of Zaleski's Gazebo
6. Danse Dieppoise