“IKKI” presenta tre composizioni registrate dal vivo (due in Giappone ed una in Francia) che fotografano un suono, quello dei KTL, sempre più ripiegato su se stesso, poco incline ai compromessi e desideroso di aprirsi nuovi varchi nell’ambito dell’ambient/drone-metal.
Pur essendo un lavoro per completisti, perché privo di veri e propri colpi di classe, questo live dimostra, comunque, la volontà dei due sperimentatori di muoversi, ancora una volta, dentro territori oscuri e sovente impenetrabili, raggiungendo con la conclusiva “Happy In Nagoya” livelli di insania sonica davvero “eccitanti”, semplicemente operando una dissociazione dronica del black-metal più estremo.
Quanto al resto, la musica si muove sinistra e austera, quasi in una aliena dimensione cameristica, tra rumori sparsi e gelide insenature di silenzio (“Submarine Peanut”), sostanziando l’apparente gratuità di certi passaggi con una dedizione per la “visione” e per l’evocazione che non può che meritarsi, ancora una volta, il nostro rispetto.
Nei trentuno minuti e rotti di “Soba Ghost, Horse, Hells (Bathing In Vulkano Tears)“, la chitarra di O’Malley e le macchinazioni digitali di Rehberg/Pita ridisegnano, per l’ennesima volta, uno scenario diabolico, in cui stridori erratici e folate di ronzii malefici condividono il palcoscenico con cupi bordoni e ventate di elettronica spettrale.
A conti fatti, un bel modo per tastare con mano (pardon, orecchio…) lo stato di salute del duo, in attesa di “IV”, nuovo lavoro previsto per il prossimo gennaio.
02/12/2008
1. Soba Ghost, Horse, Hells (Bathing In Vulkano Tears)
2. Submarine Peanut
3. Happy In Nagoya