Teen Daze

A Silent Planet

2011 (Lefse)
chillwave, psychedelic pop

Il 2011 verrà ricordato come l'anno della chillwave. L'anno della consacrazione dei Washed Out come portabandiera del genere (Panda Bear è fuori concorso). Echi degli anni 80 immaginati attraverso un laptop da chi in quel decennio, nella migliore delle ipotesi, andava all'asilo. Come il giovane canadese che si nasconde dietro il nome di Teen Daze. Già due album e altrettanti Ep pubblicati in meno di ventiquattro mesi. L'ultimo dei quali sembra il migliore del lotto: "A Silent Planet". Un omaggio a C. W. Lewis e al suo "Out Of The Silent Planet".
Le regole della grammatica chillwave ci sono tutte, o quasi: mancano i beat dance, ma ci sono le voci liquide perse in un mare di effetti, le chitarre super-riverberate e, soprattutto, le melodie zuccherose alla Beach Boys (nei migliori casi) e alla Spandau Ballet (nei peggiori).

"A Silent Planet" è un mini-album di sei tracce e neanche venticinque minuti di musica. L'atmosfera dell'introduttiva "Surface" è decisamente sintetica, con le chitarre a segnare subito le coordinate di un'estate da ricordare, mentre la voce, indecifrabile, si perde tra i mille reflussi delle onde. Quasi senza soluzione di continuità parte la seguente "It Calls Me Under": il Sole si fa accecante e i dettagli diventano ancora più sfumati, mentre cascate di synth riempiono l'atmosfera come miraggi nel deserto.
C'è una forte vena pop-psichedelica nella musica di Teen Daze, paragonabile a quella degli Spiritualized d'inizio carriera. "I Fell Into The Light" ribadisce il concetto senza troppe variazioni, mettendo a nudo il limite del breve cd (ma anche di tutta la musica di Teen Daze, così come di gran parte della chillwave): la mancanza di canzoni che non ricordino qualcos'altro.

Come se l'unico merito di questa nuova ondata di sognatori chiusi nella propria cameretta sia quello di saper camuffare con i loro laptop i ritornelli e gli uncini melodici dei successi pop degli ultimi trent'anni. Arte in cui Teen Daze eccelle.

29/11/2011

Tracklist

  1. Surface
  2. It Calls Me Under
  3. I Fell Into The Light
  4. The Harvest
  5. Watch Over Me
  6. Malacandra

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