The Sleep Of Reason

Sebbene non pubblichi più da una decina di anni album a nome Vidna Obmana, il belga Dirk Serries ha continuato a registrare dischi a ritmo vertiginoso. Basta un'occhiata a Discogs per rendersi conto della mole incredibile di musica pubblicata dal chitarrista belga.
Chiusa da poco anche la parentesi Fear Falls Burning, Serries ha cominciato a utilizzare il suo nome di battesimo: prima la serie Microphonics, poi la bella collaborazione di pochi mesi fa con Steve Roach, e ora questo lussuoso cofanetto di quattro Lp (tre in studio e uno dal vivo) registrati insieme all'altro stakanovista Jon Attwood, alias Yellow6.

I due chitarristi si sono incontrati nel corso degli ultimi anni registrando le improvvisazioni che poi sono diventate la grammatica della loro collaborazione. Sui tre dischi in studio sono ben distinguibili gli stili dei due musicisti: più desertico e "post-rock" quello dell'inglese, più dilatato e sonico quello del belga.
I due si scambiano il ruolo dipingendo scenari dilatati e suggestivi, in cui una delle due chitarre si rinfrange in echi infiniti, o si sgretola in una pioggia di meteoriti, mentre l'altra disegna la linea melodica.

La musica scorre senza soluzione di continuità tra un disco e l'altro, in un lento flusso sonoro che culla le sinapsi. Anche le increspature elettriche sono addolcite dai riverberi che mettono in evidenza le basse frequenze degli strumenti. L'intensità delle esecuzioni non smette di stupire, ascolto dopo ascolto, rivelando una sinergia tra i due musicisti che continua anche sull'Lp dal vivo, registrato durante l'esibizione dello scorso anno al Tonefloat Label Night.
Contenuto nel cofanetto anche un cd con una selezione dei tre "studio Lp".

04/10/2012