Bob Carpenter

Silent Passage (ristampa)

2014 (No Quarter)
seventies soft-country

Continua l’epoca d’oro delle ristampe postume (letteralmente o artisticamente) con – vera chicca – “Silent Passage” di Bob Carpenter, che venne registrato per la Warner nel ’74 con una session band d’eccezione (compresa la moglie di Carpenter ai tempi, niente meno che Emmylou Harris), ma venne poi accantonato per problemi di contratto. Da quella mancata occasione, Carpenter divenne monaco buddista, per poi morire di tumore al cervello nel 1995.
L’operazione di recupero ha giustamente firma canadese, data la provenienza di Carpenter: il disco è stato portato all’attenzione della No Quarter, infatti, da Doug Paisley.

“Tea For The Tillerman” di Cat Stevens e “Late For The Sky” di Jackson Browne convivono mirabilmente in “Silent Passage”, attraversato allo stesso tempo da un filone mistico da Laurel Canyon (l’elegiaca tromba di “Old Friends”) e dalle immancabili visioni di confine di Neil Young (“Down Along The Border”).
La purezza del songwriting fa riuscire anche meno indigesti gli arrangiamenti per archi un po’ naive della title track e di “First Light”, brani contrastanti con il teatrale outlaw country di “Gipsy Boy” e con le atmosfere più azzeccate di “Morning Train”.

Forse la ristampa che in questi anni più va segnalata come “minore” rispetto alla musica del tempo – a cui evidentemente si ispira – ma sicuramente meritevole di questa riscoperta.

12/12/2014

Tracklist

  1. Miracle Man   
  2. Silent Passage   
  3. Old Friends   
  4. First Light   
  5. Morning Train   
  6. The Believer   
  7. Gypsy Boy   
  8. Down Along The Border   
  9. Before My Time   
  10. Now And Then

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