Per l'occasione il produttore Nick Launay (Nick Cave, Yeah Yeah Yeahs, Arcade Fire) ha messo su una band strabiliante con il grande Van Dyke Parks a curare gli arrangiamenti, i chitarristi T Bone Burnett e Nick Zinner (Yeah Yeah Yeahs) e la sezione ritmica dei Bad Seeds (il batterista Thomas Wydler e il bassista Martyn P. Casey), oltre ai fidati Jon Cowherd (pianoforte) e Kevin Breit (chitarra).
Per capire la svolta southern gothic di Cassandra Wilson bisogna risalire a un anno fa, quando proprio T Bone Burnett le chiese di registrare un oscuro gospel (“Sign Of The Judgement”) per la colonna sonora della strabiliante serie Tv “True Detective”.
La stessa atmosfera notturna si respira sulla prima canzone di “Coming Forth A Day”, il blues siderale di “Don't Explain”, che ricorda neanche troppo lontanamente la meravigliosa “India Song”, interpretata da Carla Bley sul primo album di Kip Hanrahan, “Coup De Tete”.
Tutt'altro che calligrafico, il tributo che Cassandra Wilson dedica a Billie Holiday prende gli scarni sentieri del rock-blues (“Crazy He Calls Me”) e del soul (“You Go To My Head”) per lasciare risplendere sotto una magnetica luce lunare i testi delle canzoni: "Abbiamo deciso di scavare in profondità nei testi, per arrivare al loro significato, e al perché sono stati scritti. Il risultato è una nuova esperienza per l'ascoltatore, sia per chi abbia familiarità con Cassandra, sia per chi non la conosce ancora”. Sono parole del produttore Nick Launay.
Cassandra Wilson va dritta all'essenza di classici come “The Way You Look Tonight”, “These Foolish Things” e “Strange Fruit”, sicura che la stessa Billie Holiday avrebbe apprezzato i nuovi arrangiamenti.
In coda alla scaletta l'unico brano firmato dalla Wilson, la ballata “Last Song (For Lester)”, dedicata all'amore della vita di Lady Day, Lester Young.
(01/07/2015)