A dispetto del titolo, "New Facts Emerge", non c'è nulla di nuovo da segnalare nel trentaduesimo album dei Fall, a parte il superamento della soglia dei sessant'anni da parte del leader e unico componente stabile della band inglese Mark E. Smith.
Questa è però una buona notizia per chi ha sempre ammirato la coerenza e la forza corrosiva della band, qui alle prese con una collezione tra le più incisive e aggressive degli ultimi anni, e non solo perché è stata registrata in uno degli studi di registrazione preferiti dalle band heavy metal, ma per quella sagace vena situazionista che permette ai Fall di autocitarsi senza risultare vintage.
Mark E. Smith rispolvera le più genuine pulsioni punk, senza cedere alla rilettura modernista, in particolar modo nella breve ed emblematica "Victoria Train Station Massacre", gettando poi un sassolino nel futuro con la lunga "Couple Vs Jobless Mid 30's" che, pur sconfinando nel death-metal, tiene un passo lirico più affine al kraut e alle esternazioni blues di Captain Beefheart.
Piccole pecche qua e là non inficiano la solida struttura dell'insieme, anche perché alla non sempre brillante vena musicale corrisponde una lucidità espressiva che rende interessanti e rimarchevoli anche quei pochi episodi minori, che non scadono mai nella routine.
"New Facts Emerge" consolida una delle formazioni più longeve della band (nonostante l'abbandono di Elena Poulou), ed è da questa perfetta intesa che scaturiscono alcune delle performance più convincenti, come l'epico hardcore-punk di "Fol De Rol", la beff-arda ballata agrodolce "Gibbus Gibson", l'ubriaco rock 'n' roll di "Groundsboy" e il drammatico brano in stile western spaghetti "Nine Out Of Ten", al quale spetta il compito di chiudere in bellezza l'ennesimo atto sovversivo dei Fall.
12/10/2017