Biosphere

Inland Delta

2023 (Biophon)
elettronica, ambient

Il 2022 ci aveva riconsegnato un Geir Jenssen in buona forma dopo un lungo periodo scandito da pubblicazioni in tono minore dalle risultanze mai particolarmente convincenti incentrate sull’utilizzo di campionamenti e software. “Shortwave Memories”, pur non rientrando tra i lavoro fondamentali, riportava il marchio Biosphere a livelli consoni  decretando al tempo stesso il ritorno al suono sintetico prodotto da strumentazione analogica, nello specifico sistemi modulari del periodo a cavallo tra anni 70 e 80.

Identica matrice struttura il nuovo “Inland Delta” senza ricercare però la forma rifinita e stratificata dell’uscita precedente. Le frequenze calde delle tastiere vintage rimesse a nuovo vengono utilizzate come mezzo su cui improvvisare liberamente, riportando ancora ad ambientazioni sintetiche del passato intersecate a istanze congeniali alla pratica del musicista norvegese. Perfetta sintesi di tale attitudine è cristallizzata in “Franklin´s Dream”, paesaggio sconfinato sullo stile di “Substrata” interpolato da un pianismo minimo che riecheggia il primo capitolo della seminale serie ambient del non-musicista per antonomasia.
Delle nove tracce alcune presentano uno sviluppo maggiormente compiuto – tra tutte “Surface Tension” e “Florian’s Flute” – ma la maggior parte rimane a livello di bozzetto scarno a cui manca la necessaria incisività per essere qualcosa di più di un mero esercizio di stile.

A dare senso al tutto è soprattutto l’artigianato sapiente di un ricercatore infaticabile, in grado di estrarre linfa da qualsiasi situazione, talento capace di giustificare l’ennesima produzione marginale incastrata in una discografia certamente unica e imprescindibile.

24/01/2024

Tracklist

  1. Surface Tension
  2. Delta Function
  3. Franklin's Dream
  4. Wolfgang's Wave
  5. Brownian Motion
  6. Random Walk
  7. The String Thing
  8. Florian's Flute
  9. Jane's Lament

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