Sara Persico - Sphaîra

2025 (Subtext)
elettroacustica

La sound-artist Sara Persico è nata a Napoli dove si è laureata al Conservatorio per poi conseguire la laurea magistrale al Conservatorio di Bologna, ma vive da anni a Berlino, città dove si è fatta un nome nello stimolante ambiente della scena elettronica ed elettroacustica della capitale tedesca. Dopo il suo primo Ep, "Boundary", lavoro di elettroacustica e voce, ha esordito con "Sphaîra", Lp registrato presso la Fiera Internazionale Rachid Karami di Tripoli (in Libia), esattamente nel Teatro Sperimentale, capolavoro di architettura di Oscar Niemeyer rimasto incompiuto a seguito dello scoppio della guerra civile nel 1975.

La forma del teatro sperimentale, un'enorme cupola con un'acustica molto particolare, consente ai visitatori di comunicare tra loro - anche tramite sussurri - pur trovandosi nei lati opposti della struttura. "Sphaîra" è il frutto di una sessione improvvisata di tre ore dove Persico cerca di sfruttare gli echi e i sussurri prodotti dalla cupola, dando vita a undici brani e trentacinque minuti molto evocativi.
Il disco è quindi una ricerca sull'interazione che il materiale sonoro ha con l'ambiente circostante, dove l'oggetto di studio principale sta nella relazione tra questi due elementi. I brani diventano un mix di registrazioni ambientali (canti di uccelli, fruscii, echi), rari e quasi irriconoscibili vocalizzi, rimembranze hauntologiche dell'elettroacustica del passato, che qui vengono trasfigurati grazie alla potenza di uno spazio che altera ogni possibile coordinata di riferimento.

Le partiture più interessanti sono almeno due: "Brutal Threshold", con una serie di canti che si intersecano tra loro, sovrastati da una texture elettronica inquietante, mentre "Maze" restituisce il momento più spettrale, attraverso una sublimazione del luogo dove è avvenuta la composizione, quasi un tentativo di far rivivere lo spirito di un'architettura che seppur incompiuta ha un'anima che può essere evocata. Più tipicamente elettroacustiche sono "The Center Cannot Hold" o "Rashid Karami", con interessanti soluzioni timbriche. Ricchissima di registrazioni immerse in synth vaporosi dall'aura sacrale è "Domescape", mentre giocosa e bizzarra è "Voices Organ", quasi un brano giocattolo con note pizzicate e un accenno di canto a tratti inudibile.

Nel complesso "Sphaîra" è un ottimo esordio. Sara Persico ha provato a rinnovare la scena elettroacustica che spesso tende a ripetersi eccessivamente. Ed è un tentativo, il suo, riuscito. La seguiremo con piacere nei prossimi anni.

25/04/2025

Tracklist

  1. The Center Cannot Hold
  2. Brutal Threshold
  3. Blue Box
  4. Maze
  5. Rashid Karami
  6. Domescape
  7. Kairos
  8. Peripheral
  9. Voices Organ
  10. 34°26’14”N 35°49’24”E
  11. Dust


Sara Persico sul web