Bemydelay

Hazy Lights

2013 (Boring Machines)
psychedelic folk blues

Ascolti il lamento aggraziato dell’iniziale “I Feared The Fury Of My Wind” ed è subito epifania, di più, visione sacra. La voce tremante di Marcella Riccardi e gli scarni arpeggi chitarristici in continuo decadimento lasciano immediatamente intendere che questo “Hazy Lights” è affare ben diverso rispetto al pur ottimo “ToTheOtherSide∆”. In quel disco BeMyDelay riusciva a traghettare in un universo tutto suo le suggestioni della migliore psichedelica femminea a stelle e strisce - in sede di recensione facemmo i nomi di Valet, Grouper e Christina Carter

No no, qui la musica è così luminosamente personale da annullare ogni tentativo di paragone. Certo, a voler  apporre a tutti i costi un’etichetta, potremmo tirare in ballo lo scheletro del prewar folk-blues psichedelico, non fosse che il periodo d’oro di quella roba è passato da un pezzo. E poi perché parlare di generi? Perché affogare in un tentativo di spiegazione la grazia di una materia così endemicamente instabile? Qui c’è troppa passione per tradurla in verbo raziocinante. Lo senti subito, ogni singola nota e ogni vocalizzo sofferto sono in contatto diretto con un nugolo intorcinato di sentimenti che, evidentemente, si agitano nell’animo di questa ragazza. E poi c’è lo stupore di una grana sonora così dolce e minimale eppure così arcana, miracolosamente incardinata su strutture asciutte che si arricchiscono, in itinere, di arrangiamenti più robusti ma pur sempre sussurrati.

Tutto in punta di dita, senza disturbare. BeMyDelay si è messa a nudo come mai prima d’ora, ed è come se finanche le piume incidessero sulla carne viva. Questo disco è un raggio di sole partorito da una coltre di nubi.

04/03/2013

Tracklist

  1. I Feared The Fury Of My Wind (Poem By Wiliam Blake)
  2. You Are My Sunshine
  3. Seven Treasures
  4. Bless Thee
  5. Ocean Drive
  6. Roses And Snow
  7. Stranger
  8. Farewell Love
  9. Mottetto Della Sera D'aprile (Poem by A. Gatto)

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