Formazione londinese, fra le più in vista del panorama neo-afrobeat britannico a cavallo fra anni Dieci e anni Venti. Tecnicamente un supergruppo, ha fra i suoi membri fondatori musicisti provenienti dall'ambiente avant-jazz-rock della città: il sassofonista e leader Pete Wareham (Acoustic Ladyland, Polar Bear), il cantante e chitarrista Kushal Gaya (Zun Zun Egui), la bassista di natali altoatesini Ruth Goller (Acoustic Ladyland a sua volta), il percussionista Satin Singh e due dei nomi centrali della scena, il batterista Tom Skinner (Sons Of Kemet, The Comet Is Coming) e il sassofonista Shabaka Hutchings (Sons Of Kemet, The Comet Is Coming).
Dal primo singolo nel 2012 su Leaf Label, pubblicano due album in studio all'insegna di una commistione dance-punk/afrobeat incendiaria e metropolitana: "Melt Yourself Down" (2013) e "Last Evenings On Earth" (2016), più un disco live ("Live At The New Empowering Church", 2014). Il successivo "100% Yes" (2020) segna il cambio di etichetta (la band passa a Decca) e l'addio di Hutchings, Skinner e Singh (quest'ultimo poi negli Ill Considered). La band si riassesta, integrando il batterista Adam Betts (Three Trapped Tigers, Shobaleader One) e il sassofonista George Crowley. Stilisticamente, la formula si fa ancora più energica e centrifuga. La stessa formazione torna nel 2022 per l'album "Pray For Me I Don't Fit In".