Gli
Editors raddoppiano. Dopo il primo appuntamento live in Italia, previsto a Maida (Catanzaro) il 16 agosto, si esibiranno anche in un'altra data: il 25 agosto a Romano d'Ezzelino (Vicenza), all'Ama Music Festival. Tutte le info come sempre su dnaconcerti.com
Con oltre vent’anni di carriera, gli Editors hanno attraversato generi come indie-rock, post-punk,
new wave e synth-pop, guadagnandosi un posto di rilievo nella scena musicale internazionale. Il loro ultimo album, “
Ebm”, segna una nuova era per la band britannica, introducendo sonorità industrial, dance e psych, con un occhio attento alle influenze degli
anni Ottanta.
Anticipato dai singoli “Heart Attack” e “Karma Climb”, "
Ebm" è il primo disco uscito dopo l’ingresso ufficiale nella formazione inglese – capitanata dal
frontman Tom Smith al quale si aggiungono Justin Lockey, Elliott Williams, Russell Leetch e Ed Lay – di Benjamin John Power
aka Blanck Mass, già membro del duo electro-noise
Fuck Buttons, dopo una collaborazione di oltre cinque anni che era culminata nella partecipazione come produttore aggiunto sul disco precedente “
Violence” e nella pubblicazione di “
The Blanck Mass Sessions”, contenente le versioni dei brani realizzate durante le sessioni di registrazione svolte insieme.
"Ebm" inaugura dunque la nuova era di una delle band più intriganti e durature della scena inglese recente. Una band che, in ben 17 anni di carriera, non si è mai fermata. L’album conferma infatti la tendenza al cambiamento e alla ricerca sonora, a partire dal suo titolo: Ebm infatti non è solo l’acronimo di Editors e Blanck Mass, ma anche un riferimento voluto alla Electronic Body Music, il sound nato negli anni Ottanta e che ha enormemente influenzato il nuovo materiale del gruppo, dove i synth industrial sulla falsariga di gruppi come Nitzer Ebb, Front 242 e D.A.F. martellano pesantemente fra luci stroboscopiche, macchine del fumo e l’odore del cuoio e della pelle.